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Risveglio amaro per l’Europa che questa mattina si è ritrovata con una stellina in meno sulla sua Bandiera. In realtà cambia poco nella bandiera, visto che le dodici stelle color oro sui sfondo blu rappresentano l’unità dei popoli e il n. 12 è stato deciso perché in alcune tradizione rappresenta la perfezione, ma cambia tanto nell’Europa. Una Europa Unita che a quanto pare tanto perfetta non è se il popolo britannico, nonostante i tentativi di persuasione con l’annuncio di tragiche conseguenze in primis proprio per la Gran Bretagna, ha poi portato i britannici a preferire le visoni tragiche conseguenti rispetto alla permanenza nell’Europa Unita. L’esito del referendum britannico, come prevedibile ha colpito anche il Vallo di Diano con reazioni che si registrano sui social network dai cittadini come dai rappresentanti istituzionali come il vice sindaco di Atena lucana Sergio Annunziata. Particolarmente combattuto lo spoglio delle schede questa notte, visto numerosi quotidiani italiani come internazionali nei loro titoli parlavano di una scelta del popolo Britannico a favore della permanenza nell’Europa Unita. Titoli che passeranno sicuramente alla storia dato che mentre parlavano del tutto ok, nulla cambia, in realtà tutto è cambiato. Il Regno Unito uno dei primi stati ad aderire all’unione Europea nel 1973 se ne va. Abbandona il progetto e dopo 43 anni, oggi 24 giugno 2016, torna indipendente. Un segnale forte a tutta l’Europa se uno dei più importanti paesi aderenti ha deciso, per primo, di lasciare. Altro grande insegnamento arriva dal premier David Cameron che ammette la sconfitta e dopo poche ore dal risultato finale annuncia formalmente le sue dimissioni da premier giustificandole con la necessità che il Paese abbia un nuovo primo ministro. Cosa accadrà ora è un’altra storia tutta da riscrivere. Di certo c’è solo che aumenta sempre più il malcontento intorno a questa unità europea che avrebbe dovuto portare tanti vantaggi ma che sembra non si sia rivelata l’Europa attesa. Come ha sottolineato anche Sergio Annunziata, vice sindaco di Atena Lucana e presidente della Conferenza dei Sindaci dell’ASL di Salerno, afferente al partito Democratico del premier italiano: “Peccato – scrive Annunziata dal suo profilo facebook – che ci si preoccupa oggi del voto degli Inglesi, che hanno scelto democraticamente il loro percorso futuro. Oggi leggo delle enormi preoccupazioni a Bruxelles per gli effetti sull’Europa. Ma tutti questi grandi – continua- non si sono mai preoccupati del perché movimenti popolari sempre maggiori, non vogliono, NON L’ EUROPA UNITA ma questo tipo di Europa nemica dei popoli e amica dei potenti e lobby. Da europeista convinto – scrive Annunziata – voglio che L’Europa possa essere ripensata diversamente ed essere più per i popoli con i popoli. Con questo voto gli Inglesi hanno dimostrato, per l ennesima volta ,di essere una grande democrazia che vede lontano e non ha “paura” di cambiare se questo, seppur impattante, può portare al benessere. Questa vicenda – prosegue ancora Sergio Annunziata – ricorda quanto accaduto in Italia domenica scorsa meravigliati del voto dato ai 5stelle. Bene da pd renziano convinto credo che il problema, sia nelle risposte non date dal mio partito. Rimbocchiamoci le maniche – conclude – e costruiamo con serietà, partecipazione e uguaglianza una grande Europa dove una nuova Italia, la nostra patria, riformata nello spirito nella politica possa essere anche lei GRANDE”