Bretella Eboli-Agropoli, per il presidente del Pncvda più utile investire sulla Strada del Parco

0
89

Negli ultimi giorni si è acceso il dibattito, anche con toni forti, in merito al progetto di realizzazione della Bretella Eboli-Agropoli che dovrebbe collegare il Cilento con l’autostrada A2 del Mediterraneo.

Un progetto che, lanciato dal sindaco i Capaccio-Paestum e presidente della Provincia Franco Alfieri, sta facendo registrare qualche resistenza, in particolare nella Piana del Sele, dove si temono risvolti negativi per ciò che riguarda il settore agroalimentare. Sul tema, interviene anche il Presidente dell’Ente Parco Nazionale Cilento Vallo di Diano e Alburni Giuseppe Coccorullo che, sottolineando come, il tema relativo alla Bretella, visti i comuni coinvolti nell’opera, perlopiù fuori dai confini del Parco, escludeno, ogni tipo di intervento, precisa allo stesso tempo che, per velocizzare e rendere più agevole il collegamento tra il Cilento e l’Autostrada A2 del Mediterraneo, sarebbe molto più utile proseguire e, magari accelerare, con la realizzazione della Strada del Parco già partita.

Una strada che, partendo da Vallo della Lucania, collegherà anche i comuni dell’entroterra cilentano più velocemente con l’autostrada attraverso lo svincolo di Campagna. “È doveroso precisare – dichiara Coccorullo – che l’Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano non ha competenza in merito alla Bretella, in quanto l’idea progettuale risulta essere al di fuori del perimetro del PNCVD.

Al contempo per il PNCVD, nonché per tutto il territorio Cilentano, sarebbe di vitale importanza la “Strada del Parco” che,ad oggi ha alcuni lotti realizzati, altri assegnati, altri in fase di progettazione, poiché funzionale al collegamento dell’autostrada A2 con Vallo della Lucania e con i Comuni dell’entroterra Cilentano che ormai da anni patiscono il fenomeno del decremento demografico. Inoltre, – spiega ancora il Presidente dell’ente Parco – è sicuramente funzionale anche per il decongestionamento dell’arteria SS 18 che, insieme all’Aversana, necessiterebbero di un potenziamento/completamento. A tal proposito, auspico un intervento di tutte le istituzioni competenti, in quanto a mio giudizio tali interventi, comunque funzionali, si realizzerebbero in tempi più rapidi e con minor dispendio di risorse.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here