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Soddisfazione, emozione e forte responsabilità. Con queste parole il Direttore generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese e il presidente Anna Miscia annunciano i primi e straordinari risultati dell’anno 2017 con una crescita nella raccolta che si è quasi raddoppiata rispetto all’anno 2016, come anticipato dal direttore Albanese all’assemblea annuale dell’Associazione Monte Pruno Giovani, in cui ha annunciato la vittoria di una delle sfide più importanti e temute: la fusione per incorporazione con la BCC di Fisciano.
Un anno caratterizzato da tante sfide da affrontare, tra lo scetticismo di tanti, utili a capire anche il grande valore della squadra guidata dal direttore Albanese che ha permesso di raggiungere traguardi sempre più grandi e ambiziosi.
Oggi la Banca Monte Pruno presenta a tutti, anche ai più scettici, i risultati derivanti dalla fusione che fanno contare numeri straordinari con una raccolta totale che, dai circa 439 milioni del 2016, è arrivata oggi a superare ampiamente la storica cifra di 710 milioni del 2017. Anche gli impieghi sono quasi raddoppiati passando da 281 milioni del 2016, a quasi 500 milioni. Un 2017 che fa registrare un utile netto di esercizio di 3,2 milioni di euro ed un montante di 1,2 miliardi di euro.
Oggi La Banca Monte parla di un altro anno da record con una struttura con 125 dipendenti, 18 filiali ed un’estensione territoriale che fanno della Banca Monte Pruno, secondo quanto certificato dall’Annuario del Credito Cooperativo 2017, tra le due più grandi realtà bancarie del Sud Italia.
Si conferma quindi vincente il modo di fare banca voluto da Michele Albanese che, con successo, ha trasferito il suo modello di Banca Amica fatta di ascolto, attenzione, disponibilità e vicinanza ai territori su cui opera, anche nella Valle dell’Irno e Salerno, facedno registrare un aumento anche della clientela acquisita per l’istituto di credito nato 55 anni fa nella piccola Roscigno sui Monti Alburni per arrivare oggi ad essere tra le più grandi BCC di tutto il Sud Italia.
Si chiude così questo 2017 per la Banca Monte Pruno con grande soddisfazione del direttore Michele Albanese, del presidente Anna Miscia, del consiglio d’amministrazione e di dipendenti e collaboratori, che hanno avuto il pregio di vivere questi momenti come parte attiva dimostrando di essere realtà capace di creare reddito anche in presenza di eventi di notevole impatto come un’operazione straordinaria di fusione e l’apertura di due nuove filiali.
“Abbiamo affrontato – spiegano Michele Albanese e Anna Miscia – situazioni di non facile gestione, ma con il proverbiale impegno siamo riusciti a realizzare tutti gli obiettivi prefissati. I dati che oggi ci emozionano – spiegano – non erano scontati ma sono frutto di un grande lavoro che ha reso l’azienda ben diversa con valori di grande rilievo ed una zona di competenza più ampia. Ora bisogna proseguire, con umiltà, sulla strada del lavoro e dell’impegno in un futuro che ci vedrà, ancora una volta, impegnati a dover confermare questa nostra capacità di crescere e creare reddito. Un forte ringraziamento va all’intera struttura per aver dimostrato di essere capace di integrarsi e di reggere il peso di un esercizio difficile, ma entusiasmante e ricco di grandi successi”.
Anna Maria Cava