Un lungo iter burocratico che si cerca di velocizzare per i tempi stretti richiesti dall’Europa nella realizzazione della nuova tratta di Alta Velocità-Alta Capacità Salerno-Reggio Calabria per ridurre al massimo i tempi di percorrenza da Roma a Reggio. I lavori sul sub lotto A del primo lotto dovrebbero partire a breve mentre è in corso il dibattito pubblico iniziato martedì scorso in Regione Campania alla presenza del Ministro Giovannini e della Commissaria Fiorani.
Un primo appuntamento a cui ha preso parte anche il consigliere regionale Corrado Matera che sta seguendo l’iter assicurando di restare vigile sull’opera. Un’attenzione che, vista l’importanza dell’opera per il Vallo di Diano, si rivela ancor più necessaria alla luce dell’incontro svoltosi a Eboli in cui alcuni sindaci avrebbero manifestato preoccupazione per il tracciato scelto da RFI. Sui quotidiani, si fa riferimento a preoccupazioni provenienti anche dai sindaci del Vallo di Diano che, però, non solo non erano presenti ma non erano neanche stati invitati.
Su Il Mattino si legge: “I sindaci dei comuni della Piana del Sele, Tanagro, Alburni, Cilento e Vallo di Diano hanno mostrato preoccupazione per i tracciati previsti da RFI per l’alta velocità: temono l’impatto ambientale e la mancata congruenza con le esigenze del territorio”. Nessun sindaco o rappresentate del Vallo di Diano era però presente all’incontro per manifestare la propria posizione. Non risultano infatti essere arrivati inviti a partecipare al tavolo in nessun comune del Vallo di Diano. Nel corso dell’incontro di ieri sera, secondo quanto emerge, i presenti avrebbero ritenuto l’opera impattante dal punto di vista ambientale senza apportare benefici per i territori.
Si è quindi deciso di istituire un tavolo permanente con tecnici esperti per elaborare osservazioni e valutazioni ambientali al progetto. Intanto, però, all’apertura del dibattito pubblico per il sub lotto A del primo Lotto Battipaglia-Romagnano, a cui era presente anche il consigliere regionale Matera, il Presidente De Luca ha manifestato un chiaro messaggio di favore all’opera che, come ribadito da Vera Fiorani, è strategica per l’Europa. Inoltre il presidente della Regione ha sottolineto come si aspetti dal dibattito pubblico un concreto e veloce contributo, dato che i tempi sono strettissimi quindi “Si decide e si va avanti” con pochi margini di modifica.
In riferimento all’incontro di martedì scorso Matera ha ricordato come l’evento è stato occasione di presentazione del progetto e avvio del dibattito pubblico, preludio al passaggio alla fase progettuale definitiva che sarà seguito subito dai bandi e l’inizio dei lavori. Inoltre ha spiegato quali saranno i prossimi passaggi. “La prossima tappa – scrive Matera – sarà rappresentata dalla pubblicazione del Piano di fattibilità tecnico-economica relativo al secondo sub-lotto che, secondo la relazione generale resa nota da alcune settimane, sarà Romagnano-Padula/Buonabitacolo, con il successivo dibattito pubblico. Nella consapevolezza che si tratta di tappe di fondamentale importanza per la realizzazione dell’infrastruttura strategica per il Sud, – sottolinea in conclusione – continueremo a seguire tutti gli step dell’operazione: il Sud e il Vallo di Diano non dovranno perdere per nessuna ragione questa occasione storica”.