Anche il consigliere regionale Corrado Matera commenta soddisfatto la sentenza della Corte Costituzionale che si è pronunciata in merito al ricorso presentato da 4 regioni italiane ossia: Campania, Puglia, Sardegna e Toscana, contro la legge Calderoli per la previsione di un’autonomia differenziata che concedesse maggiori funzioni alle regioni stesse. Una legge che, dalle 4 Regioni ricorrenti, i particolare, era stata considerata iniqua e divisiva per l’unità nazionale mettendo a dura prova il raggiungimento della parità su tutto il territorio in particolare dei Livelli Essenziali delle Prestazioni.
La decisione dei giudici della Corte Costituzionale di ritenere illegittimi 7 dei 12 punti contenuti nella legge, ha anche portato, di conseguenza, ad annullarne gli effetti dato che i 5 punti ritenuti invece costituzionalmente corretti, senza una nuova regolamentazione dei punti illegittimi, risulterebbe inapplicabile. La parola dunque deve tornare al Parlamento ma con modifiche sostanziali da apportare alla stessa legge. Una decisione che ha accolto con favore anche il consigliere regionale della Campania Corrado Matera che evidenzia come, i rilievi di incostituzionalità esposti dall’ente regionale siano dunque stati ritenuti fondati dai giudici costituzionalisti.
“𝐋𝐚 𝐬𝐞𝐧𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐞 𝐂𝐨𝐬𝐭𝐢𝐭𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 – sottolinea l’On. Matera – è una 𝐯𝐢𝐭𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐬𝐢𝐠𝐧𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚 nella battaglia contro la pessima Legge Calderoli 𝐬𝐮𝐥𝐥’𝐀𝐮𝐭𝐨𝐧𝐨𝐦𝐢𝐚 𝐃𝐢𝐟𝐟𝐞𝐫𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚𝐭𝐚. La pronuncia conferma 𝐥𝐚 𝐟𝐨𝐧𝐝𝐚𝐭𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐨𝐬𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 assunte 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐂𝐚𝐦𝐩𝐚𝐧𝐢𝐚 𝐞 𝐝𝐚𝐥 𝐏𝐫𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐃𝐞 𝐋𝐮𝐜𝐚: la Consulta ha accolto gran parte delle censure sollevate, smantellando l’impianto della legge e difendendo l’unità del Paese. Individuando 𝟕 𝐩𝐮𝐧𝐭𝐢 𝐢𝐧𝐜𝐨𝐬𝐭𝐢𝐭𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢 su temi importantissimi e altri 𝟓 𝐩𝐮𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐚 𝐫𝐢𝐯𝐞𝐝𝐞𝐫𝐞, – spiega – la sentenza riafferma l’importanza di un’autonomia differenziata che rispetti l’unità nazionale e garantisca equità tra le Regioni, riconoscendo la validità delle argomentazioni presentate. La Regione Campania ha già proposto un disegno di legge emendativo della Legge Calderoli, trasmesso alle Camere ai sensi dell’articolo 121 della Costituzione. 𝐋𝐚 𝐛𝐚𝐭𝐭𝐚𝐠𝐥𝐢𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢𝐧𝐮𝐚, – assicura in conclusione Matera – ma questa prima vittoria rappresenta un passo fondamentale 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐞𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐢 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐢 𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐚𝐥𝐯𝐚𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐧𝐭𝐞𝐠𝐫𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐞𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐏𝐚𝐞𝐬𝐞”.