Novità ad Auletta per quel che riguarda l’impianto di biometano su cui si discute da diversi mesi. “Dopo un’estenuante trattativa, durata oltre 3 ore, si è giunti ad un buon primo risultato: l’atto di indirizzo per la revoca della delibera di giunta, la n.38 del giugno 2023 che dava mandato agli uffici per la variante al Puc, e l’atto di indirizzo agli uffici per la revoca di tutti gli atti amministrativi, compresa la PAS – Procedura abilitativa semplificata, per scongiurare la realizzazione dell’impianto in località Cerreta”. Antonio Caggiano di Auletta Nova commenta così con soddisfazione l’esito del Consiglio comunale monotematico tenutosi ieri sera su richiesta del gruppo di opposizione.
Che ad Auletta non ci sarebbe stata nessuna variante al PUC necessaria alla realizzazione dell’impianto di biometano in località Cerreta, lo aveva reso noto nei giorni scorsi il sindaco Pietro Pessolano attraverso un comunicato. “A seguito dell’ennesima riunione avente come oggetto la proposta progettuale per la realizzazione di un impianto di biometano in contrada Cerreta – aveva detto – l’amministrazione ha deciso di non procedere ad alcun atto politico di variante al Puc per consentirne la sua realizzazione. La decisione è scaturita, come sempre ribadito in ogni occasione pubblica e con la stampa, nel rispetto della volontà del popolo oggi ancora più chiara e netta”.
L’Amministrazione Pessolano quindi ha preso atto della chiara posizione della comunità che da mesi si sta battendo contro la realizzazione dell’impianto e ha formulato indirizzi per l’adozione di tutti i provvedimenti necessari perchè non si realizzi.
“Vigileremo sull’operato degli uffici in tempi stretti – dice Antonio Caggiano – affinché la società abbandoni definitivamente la volontà di fare l’impianto. Non dovevamo arrivare a questo punto, quando si amministra bisogna avere le competenze, verificare sempre gli atti che si ricevono ed essere trasparenti informando la cittadinanza prima, soprattutto quando si tratta progetti così importanti”.