A seguito dell’arrivo nell’ex agriturismo Lontrano di Auletta di 30 migranti il primo cittadino Pietro Pessolano aveva avviato una serie di verifiche sulla struttura e suoi permessi volte ad assicurare in primis la corretta e adeguata ospitalità vista anche la presenza di 15 minori. Tra i controlli effettuati la richiesta di analisi delle acque e sembrerebbe che l’acqua presente nella struttura non sia potabile. Inoltre pare che l’agriturismo non abbiamo nessuna autorizzazione per gli scarichi. Tutte notizie che se confermate (lunedì dovrebbe essere il giorno delle ufficialità) potrebbe portare il sindaco a emettere un’ordinanza che impedisca ai migranti di restare nella struttura che attualmente li ospita.