7 anziani di cui gran parte anche non autosufficienti venivano ospitati all’interno di una struttura di Auletta che, però, era priva di ogni autorizzazione utile a poter esercitare l’attività di casa alloggio.
Nei giorni scorsi, i carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, hanno effettuato un controllo presso la struttura sita ad Auletta che si occupava dell’assistenza e dell’accoglienza di anziani. 4 dei 7 ospiti che erano presenti nella struttura, necessitavano però, di assistenza continuata non essendo autosufficienti.
L’ispezione dei militari dell’arma ha portato ad accertare che, la casa alloggio, in realtà, era un’abitazione privata adibita a residenza priva però dei requisiti strutturali, igienico-sanitari e di sicurezza previsti per le strutture socio assistenziali. Nel corso dei controlli i carabinieri hanno inoltre potuto accertare che, all’interno della struttura, era presente personale qualificato per l’assistenza agli anziani oltre che derrate per un totale di circa 1 quintale e mezzo destinate agli ospiti. Derrate che sono poi state poste sotto sequestro in quanto prive delle indicazioni di tracciabilità.
Dal Comune è stata disposta la chiusura ad horas della casa alloggio mentre la parte dell’abitazione adibita a struttura socio-sanitaria è stata posta sotto sequestro. A prendere in carico gli ospiti è stato invece il Consorzio Sociale Piano di Zona Vallo di Diano Tanagro che ha provveduto al trasferimento degli anziani presenti nella struttura in altre strutture autorizzate o presso le famiglie degli stessi. I militari dell’arma, nel corso dei controlli, hanno inoltre rinvenuto un baionetta esposta nello studio del proprietario dell’abitazione che, seppur denunciata regolarmente, è stata comunque cautelativamente ritirata. Il valore dei provvedimenti adottati è stato stimato in circa 500 mila euro. Sono inoltre in corso altre accertamenti in ordine alla sussistenza delle condotte che potrebbero essere riconducibili al reato di abbandono di incapaci.