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Un anno alla scoperta del patrimonio culturale presente nel territorio di Atena. Ad essere protagonisti i bambini delle scuole primarie di Atena Lucana che, dallo scorso anno scolastico 2015/2016, due docenti dell’istituto scolastico Michelina Siciliano e Gerardina Caporale sollecitate dal parroco Don Michele Casale, hanno dato vita ad un progetto che ha coinvolto i propri alunni portandoli a conoscere e poi a descrivere il loro territorio, la parte storica e culturale in esso custodito e poi ancor più le numerose chiese e le raffigurazioni religiose.
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Un percorso che ha portato le scuole prima a visitare il centro storico di Atena e poi ad essere ospiti della certosa di San Lorenzo a Padula grazie alla disponibilità della direttrice della certosa Emilia Alfinito. Tutto è partito dalla presentazione presso la chiesa di Santa Maria Maggiore e la restituzione alla comunità dopo il restauro di 5 sculture lignee e 4 tele pittoriche custodite in Certosa a causa degli enormi danni provocati dal terremoto del 1980. A gennaio scorso le opere sono state riposte nei luoghi originari interamente restaurate. Un evento che, per Don Michele Casale, andava comunque valorizzato per far si che il lavoro fatto per riportare alla luce le antiche opere non andasse sprecato. Le insegnanti hanno quindi puntato sui piccoli alunni per cercare di diffondere e tramandare l’immenso patrimonio culturale di cui il territorio è pieno. Un grande contributo in questo progetto denominato Atena in arte e presentato ieri sera è arrivato dalla Banca Monte Pruno che ha sostenuto l’iniziativa conclusasi con al realizzazione di un’agenda raffigurante l’arte presente a Atena. Ieri sera, presso la chiesa Madre di Santa Maria Maggiore è stato tracciato un bilancio di questa esperienza e spiegato ai genitori degli alunni cosa è stato fatto e perchè. All’incontro erano presenti oltre alle docenti Michelina Siciliano e Gerardina Caporale, che hanno realizzato il progetto, al parroco Don Michele Casale ideatore dell’iniziativa, anche il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Sala Consilina che racchiude anche il plesso di Atena Lucana, Salvatore Gallo e il responsabile Area Crediti della Banca Monte Pruno Antonio Pandolfo in rappresentanza dell’istituto di credito che ha sostenuto e appoggiato l’iniziativa, nella speranza che i bambini riescano a sensibilizzare anche gli adulti rendendoli più consapevoli dell’importante valore storico culturale di cui il territorio è detentore