Per i borghi in arrivo nel Vallo di Diano 21 milioni e 600 mila euro ed in particolare a Sanza ed Atena Lucana. Il decreto emanato dal Ministero della Cultura oltre ai già noti 20 milioni di euro assegnati a Sanza per rigenerazione culturale sociale ed economica dei borghi contro il rischio abbandono o abbandonati, in quanto comune scelto dalla Regione Campania come progetto pilota per l’iniziativa finanziata con fondi del PNRR, il Piano Nazionale dei Borghi del Ministero della cultura, assegna ulteriori risorse al comune di Atena Lucana nell’ambito del programma di sviluppo, rivolto sempre ai borghi storici per la rigenerazione culturale.
1 milione e 600 mila euro ai arrivo per il comune guidato dal Sindaco Luigi Vertucci che, con la partecipazione al bando del Ministero per l’erogazione dei fondi destinati alle progettualità finalizzate a creare sviluppo e ad accrescere l’interesse ed il valore, anche culturale dei piccoli borghi, si è visto riconosciuto il finanziamento che potrà creare nuove opportunità di valorizzazione del centro storico e del borgo antico. L’importante finanziamento, consentirà di adottare programmi e progetti di investimento ad ampio raggio ma tutte che si focalizzeranno sull’unico obiettivo di rigenerazione e innovazione del centro storico, senza perdere la caratteristica di suggestivo borgo ma adeguandosi ai tempi che corrono anche in ambito di innovazione, per una maggiore competitività. 1 milione e 600 mila euro che potranno contribuire a realizzare una promozione culturale del territorio comunale ad ampio raggio quindi in tutti gli ambiti culturali, attraverso la valorizzazione del patrimonio storico e le tradizioni religioso.
I fondi del PNRR, quindi, si stanno rilevando di grande importanza anche per il Vallo di Diano, in particolare visto l’interesse che, attraverso gli investimenti del piano, si sta mostrando nei confronti dei borghi su cui sono dirottate importanti risorse finanziarie. Attraverso il solo Piano Nazionale Borghi del Ministero della Cultura, in 289 comuni sono state distribuite importanti risorse economiche per un ammontare di circa 364 milioni di euro.