856 mila euro in arrivo all’ASL di Salerno che è risultata vincitrice del progetto finalizzato alla valorizzazione della Dieta Mediterranea ed di uno stile di vita sano. Dall’Azienda Sanitaria fanno infatti sapere che, dalla Regione Campania, a seguito valutazione delle domande pervenute nell’ambito del programma “Sano e mediterraneo – la dieta mediterranea come stile di vita per il futuro”, la proposta pervenuta dell’ASL salernitana è stata inserita tra le proposte interamente finanziabili e dunque rientra tra i tre progetti che hanno ottenuto il finanziamento in tutta la Regione sui 9 che hanno partecipato all’avviso pubblico. La proposta presentata dall’Azienda Sanitaria, con il supporto del partner Living Lab MDnet con cui è stata stretta una collaborazione per l’innovazione organizzativa e la promozione dei corretti stili di vita, si pone come obiettivo quello di realizzare una serie di iniziative educative, informative e di sensibilizzazione finalizzate a promuovere uno stile di vita salutare tra bambini e adolescenti, con un focus principalmente rivolto alla dieta mediterranea e l’attività fisica. Le attività in programma saranno spalmate in un periodo di tempo di tre anni e consistono nell’organizzazione di iniziative promozionali sulla sana alimentazione e sullo stile di vita sano che si aggiungono a quelle che annualmente la ASL Salerno programma, e si concentrano sulla diffusione di buone pratiche alimentari e sul coinvolgimento della comunità scolastica, con una attenzione particolare ai contesti più marginalizzati del Cilento interno e del Vallo di Diano, territori già oggetto della sperimentazione gestionale delle Botteghe della Comunità dell’Asl Salerno. Le principali attività previste nel progetto finanziato sono: Campagne di sensibilizzazione nelle scuole e nelle comunità locali; Laboratori interattivi di educazione alimentare nelle scuole; Incontri informativi per le famiglie; Corsi di formazione per docenti e educatori incentrati sulla promozione di stili di vita sani; Attività motorie strutturate nelle scuole.