In arrivo risorse per incrementare il numero dei posti nei servizi educativi per l’infanzia. Per gli asili nido è previsto il graduale raggiungimento entro il 2027 del 33% di posti disponibili rispetto alla popolazione fino a tre anni d’età, iniziando dai Comuni, come quelli valdianesi, con un livello del servizio inferiore al 28,88% dei posti. In questo modo, si potrà progressivamente colmare il divario tra i Comuni più avvantaggiati e quelli che offrono attualmente meno disponibilità ai cittadini.
È stato pubblicato il decreto interministeriale che ripartisce le risorse. Assegna a 4.974 Comuni risorse complessive per 120 milioni di euro, che potranno essere utilizzate esclusivamente per attivare nuovi posti in asili nido, così da consentire la frequenza a 15.639 bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi.
La ripartizione qui nel Vallo di Diano prevedono:
7.673,12euro che significano 1 posto aggiuntivo per il 2022 a: Buonabitacolo, Montesano sulla Marcellana, Padula, Pertosa, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Sant’Arsenio, Sanza.
15.346,25euro che consentono 2 posti in più per quest’anno a: Atena Lucana, Teggiano, Polla.
Mentre 53.711,87euro Sala Consilina per la frequenza di ulteriori 7 bambini
Considerati il numero di utenti pubblici e anche privati con riferimento all’anno 2018 e la popolazione media in età 3-36mesi per gli anni 2017-2019 la percentuale dei LEP per gli asili nido nei Comuni beneficiari delle risorse tra Vallo di Diano e Tanagro è ancora lontana dall’obiettivo: non supera in nessun Comune il 20%.
Il divario tra il livello di servizio attuale e l’obiettivo del 33% della copertura sarà colmato progressivamente con le risorse previste entro il 2027.