Ieri mattina è giunta una segnalazione da parte di un cittadino circa la presenza di un sub in difficoltà colto da malore che si trovava in zona prospiciente località La Punta di Ascea, in un tratto di costa impervio e raggiungibile quasi esclusivamente via mare. Verificata la segnalazione, è stato immediatamente disposto l’invio sul luogo della motovedetta SAR CP 855, congiuntamente al Battello GC A98, insieme ad una pattuglia da terra partita dal Porto di Acciaroli. Tenuto conto delle costanti e precise informazioni fornite dal segnalante circa lo stato di salute del mal capitato, atteso che non era possibile evacuare lo stesso via terra, si è deciso di trasbordarlo via mare a bordo della dipendente motovedette SAR CP 855, la quale nel frattempo era giunta sul posto e si era avvicinata il più possibile alla costa. Il trasbordo a bordo in sicurezza è stato effettuato anche grazie alla disponibilità del segnalante che ha trasportato in prossimità della motovedetta il malcapitato a mezzo di una tavola gonfiabile per poi assicurarlo al personale di bordo dell’unità della Guardia Costiera. Effettuato il trasbordo, la motovedetta SAR CP 855 si è diretta verso il vicino porto di Acciaroli dove era in attesa una ambulanza del 118, preventivamente allertata circa l’emergenza medica in corso. Il sub soccorso è stato successivamente trasportato verso l’ospedale di Vallo della Lucania per gli accertamenti del caso. L’attività si inquadra nell’ambito dei compiti istituzionali attribuiti al Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia Costiera, il servizio SAR (Ricerca e Soccorso) è organizzato in modo tale da assicurare la disponibilità di assetto navale specializzato per tale scopo, 24 ore su 24 senza soluzione di continuità, al fine di garantire la sicurezza della navigazione e della balneazione.