Sarà presentato ricorso al Consiglio di Stato contro la decisione dei giudici del TAR di Salerno di respingere il ricorso presentato dal candidato sindaco della lista “Atena che vorrei”, Francesco Bellomo, la cui candidatura alla carica di primo cittadino era stata cancellata dalla 5^ commissione elettorale e, di conseguenza, è stata ricusata, ossia non accettata, anche l’intera lista di candidati al consiglio comunale in appoggio al candidato sindaco.
Lunedì scorso il TAR di Salerno, dopo l’udienza svoltasi nello stesso giorno, ha emesso la sentenza in forma semplificata ritenendo infondato il ricorso e pertanto respingendolo. Il ricorso presentato dal capolista si riferiva in particolare alle motivazione dell’incandidabilità con espresso riferimento al decreto legislativo attuativo della legge Severino n. 235/12, art. 13 che parla di incandidabilità temporanea che decade dopo 6 anni.
Secondo quanto spiegato dai Giudici del TAR nella sentenza, tale temporaneità con decadenza automatica dopo i 6 anni è riferita, come testualemnte riportato nel decreto, esclusivamente alle situazioni dei candidati alle cariche di deputati, senatori o membri del Parlamento mentre per le cariche politiche alla Regione o negli enti locali, si riferisce espressamente ed esclusivamente alle cariche elettive del Parlamento espressamente citate nel decreto, mentre, come riferito dai giudici citando l’art. 15 dello stesso decreto legislativo, per le cariche alle regioni o agli enti locali, l’incandidabilità resta definitiva fino all’ottenimento della riabilitazione.
Nel ricorso presentato dall’Avvocato Lentini, venivano sollevate anche questioni legittimità costituzionale per disparità di trattamento tra gli organi elettivi parlamentari e quelli regionali o degli enti locali. Anche il questo caso, i giudici del TAR, citano una precedente pronuncia della Corte Costituzionale che ha ritenuto non configurabile tale diversità di trattamento, essendo chiaramente diverso il livello istituzionale e funzionale degli organi costituzionali. Queste le motivazioni della decisione dei giudici del TAR che hanno quindi confermato l’esclusione della lista Atena che Vorrei, in vista delle prossime elezioni amministrative del 14 e 15 maggio.
Sarà ora il Consiglio di Stato a pronunciarsi sulla stessa esclusione come anticipato dal candidato sindaco della Lista Bellomo che è pronto al nuovo ricorso. In attesa restano comunque due le liste in campo ad Atena Lucana con il sindaco uscente Luigi Vertucci sostenuto dalla lista èLibera che dovrà vedersela con Sergio Annunziata della Lista SiAmo Atena. Una corsa a due in attesa della pronuncia dei giudici del Consiglio di Stato.