Amalfi, perseguita il padre dell’ex fidanzata: divieto di avvicinamento per un 22enne

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Bar e pasticcerie nel cuore del centro storico di Roma gestite da clan mafiosi palermitani. E' quanto accertato dai carabinieri del Ros nell'operazione, coordinata dalla Dda di Roma, che ha portato all'emissione di una ordinanza cautelare nei confronti di 11 persone, 15 gennaio 2021. In particolare i gruppi mafiosi hanno, negli anni, riciclato nella ristorazione ingenti somme di denaro per aprire locali nella zona di Testaccio e Trastevere. Le accuse sono di trasferimento fraudolento di valori, bancarotta fraudolenta, autoriciclaggio, reati commessi per agevolare l'associazione mafiosa "Cosa Nostra". ANSA/ ROS CARABINIERI +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

Ad Amalfi, i Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare “del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa” emessa, su richiesta della Procura, dal G.I.P. del Tribunale di Salerno nei confronti di un 22enne per atti persecutori nei confronti del padre della sua ex fidanzata. Il provvedimento è scaturito a seguito delle diverse denunce presentate dalla vittima per le protratte minacce e molestie subite per mano dell’indagato.

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