Il completamento della tratta di Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria è previsto per il 2032 con la realizzazione della stazione nel Vallo di Diano che consentirà dunque il collegamento tra i lotti che, in questi anni, saranno realizzati partendo da Nord verso sud e da Sud verso Nord. Con l’ok arrivato dal Ministero dell’Ambiente e della Sostenibilità Energetica per la realizzazione dei primi due lotti dell’Alta Velocità da completarsi entro il 2026, è stato effettuato un importante passo avanti per la realizzazione dell’opera che avrà un ruolo strategico e di collegamento anche con la Sicilia in vista della realizzazione, sempre più probabile, del ponte sullo stretto.
Un progetto, quest’ultimo, che, secondo quanto annunciato dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Salvini, dovrebbe vedere le luce entro la fine di questo 2024, quindi fra pochi mesi. Il Sud e, di conseguenza anche il Vallo di Diano e l’intero salernitano, si avviano verso un futuro di cambiamenti importanti con la realizzazione di una infrastruttura che ne ridurrà in maniera determinante l’isolamento ma che, se il territorio sarà capace di mettere a frutto, potrà determinare un rilancio ed uno sviluppo economico straordinario. Secondo il cronoprogramma già definito, anche perché parte dei fondi ottenuti rientrano nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la tratta dovrà essere interamente percorribile entro il 2032 e, nel Vallo di Diano, entro il 2030, si potrebbe già iniziare ad usufruire del collegamento ferroviario di Alta Velocità/ Alta Capacità.
La realizzazione della maxi opera ferroviaria, del costo totale di 11,2 miliardi di euro, sarà realizzata in step già determinati. I primi lavori, che dovranno essere completati entro il 2026, ossia la tratta Battipaglia-Romagnano, prevedono un investimento di 1,8 miliardi di euro prelevati dal PNRR e, pertanto, sarà necessario rispettare la data del 2026. Le altre opere, saranno realizzate con fondi complementari per un investimento totale di 9,4 miliardi di euro. Nel dettaglio 8 miliardi è l’investimento previsto per la realizzazione dei lotti 1b e 1c ossia: Romagnano-Buonabitacolo che sarà completato entro il 2030 e Buonabitacolo-Praia il cui termine dei lavori è previsto per il 2032 e segnerà il completamento e la piena fruibilità dell’intero tracciato di Alta Velocità Salerno Reggio Calabria, rendendo dunque il Vallo di Diano, molto probabilmente, il punto centrale per la festa per la realizzazione della maxi opera fortemente voluta dall’Europa dato che, entro il 2030, dovranno essere realizzati il raddoppio Cosenza-Paola e la Galleria Santomauro per un investimento di 1,4 miliardi.
Nel 2032, dunque, con il completamento dell’ultimo tratto ossia il lotto 1c Buonabitacolo-Praia il Vallo di Diano potrebbe diventare il centro dell’Europa per il completamento di una tratta di Alta Velocità che sarà destinata a migliorare i collegamenti tra Nord e Sud Europa e, quindi, avvicinare il Nord Europa con l’Africa