All’istituto Sacco di Sant’Arsenio, sabato scorso, i ragazzi sono stati resi partecipi di un incontro in cui si è parlato di prevenzione. Tema centrale è stata la sicurezza sul lavoro e, di conseguenza, la prevenzione attraverso l’adozione delle misure di sicurezza. Presso l’aula magna dell’istituto Sacco di Sant’Arsenio sabato mattina, su iniziativa dell’Inail e con il supporto dell’istituto Sacco e della Banca Monte Pruno, oltre che la collaborazione dell’Asl di Salerno, si è svolto un incontro finalizzato proprio alla sensibilizzazione e, ancor più alla prevenzione.
Un appuntamento in cui si è cercato prevalentemente di far comprendere ai ragazzi che, a breve, si affacceranno al mondo del lavoro, come sia indispensabile l’attenzione ed il rispetto di tutte le diretive in materia di sicurezza al fine di prevenire incidenti che possano poi rivelarsi anche gravi o addirittura fatali. Non a caso il tema dell’incontro è stato “Prevenzione è vita”. Diverse le presenze al tavolo dei relatori dove, a moderare l’incontro era presente il giornalista Pietro Cusati. Ad aprire il lavori il Prof. Biagio De Luca in rappresentanza dell’Istituto Sacco che ha anche portato i saluti della dirigente scolastica Carmela Taglianetti.
A seguire l’intervento di Michele Albanese, direttore generale della BCC Monte Pruno che, nel suo intervento ha precisato come: “La promozione della sicurezza sul lavoro è cruciale per garantire un ambiente lavorativo sano e protetto”. Un obiettivo raggiungibile, secondo quanto ricordato da Albanese, seguendo diverse strategie come ad esempio: Formazione dei Lavoratori quindi offrendo programmi di formazione regolari al fine di sensibilizzare i lavoratori riguardo alle pratiche sicure e ai rischi specifici; Partecipazione dei Lavoratori coinvolgendoli attivamente nella definizione e nell’implementazione delle politiche di sicurezza. “Il loro coinvolgimento – ha sottolineato Albanese a tal proposito – aumenta la consapevolezza e la responsabilità”. Altre azioni utili a prevenire il rischio di incidenti sul lavoro, secondo le analisi del Direttore Albanese possono anche essere: Innovazione nei Sistemi Produttivi con l’introduzione di tecnologie e processi innovativi in grado di ridurre i rischi di infortuni e malattie professionali.
“Ciò – ha spiegato in questo caso il direttore della BCC Monte Pruno – potrebbe includere l’automazione, l’uso di dispositivi di sicurezza avanzati e la progettazione ergonomicamente corretta delle postazioni di lavoro”. Infine importante potrebbe anche rivelarsi l’applicazione di modelli di organizzazione e gestione che mettano la sicurezza al centro delle operazioni. “La sinergia di queste pratiche – ha concluso Albanese – può contribuire a garantire un ambiente di lavoro più sicuro e proteggere la salute e il benessere dei dipendenti”. Ad intervenire inoltre all’incontro anche Giuseppe Frallicciardi – Sindacalista; Giuseppe Rizzo del Servizio Ispettivo ASL Salerno; Grazia Memmolo – Dirigente Responsabile INAIL Salerno, mentre le conclusioni sono state affidate all’Ing. Nicola Iannuzzi promotore della giornata formativa rivolta ai ragazzi.