È iniziata dal Mondadori BookStore di Sala Conslina la festa per celebrare il terzo scudetto del Napoli. Un inizio culturale a cui hanno partecipato anche vecchie glorie del calcio Napoli e illustri giornalisti sportivi che seguono il calciomercato ma soprattutto seguono le vicende legate al Napoli.
Una presenza quindi che ha anche offerto la possibilità di fare delle ipotesi sul Napoli che sarà. Ma sabato scorso a Sala Consilina la serata è stata soprattutto un’occasione per celebrare il Club Napoli più longevo della Campania e d’Italia costituitosi nel 1967 e che, nella sua lunga storia, ha ospitato anche il grande Diego Armando Maradona al suo arrivo in Italia prima di portare il primo scudetto al Napoli. Una festa che è stata impreziosita dal dono di Alejandro Marmo che ha voluto omaggiare il club di una riproduzione del suo “Diego Illuminado”, inaugurato e scoperto nella serata di sabato scorso 20 maggio presso la sede del club, alla presenza di Beppe Bruscolotti, Gianni Improta tesserato del Napoli negli anni dal 1967 al 1973 per poi tornare a vestire la maglia azzurra nella stagione 79-80; Massimo Filardi, giocatore del Napoli nell’anno del primo scudetto 1985-1989 e nella stagione 1991-1992; e poi ancora i giornalisti Mimmo Malfitano e Carlo Verna.
Presente inoltre il Presidente dell’Associazione Napoli Club Saverio Passaretti Ospiti d’eccezione per un evento che si è aperto con la presentazione del libro dedicato ad Alejandro Marmo, artista originario di San Rufo che continua a mantenere vive le sue origini e contribuisce a rafforzare il legame tra l’Argentina, paese natio di Diego Armando Maradona e il Vallo di Diano. Un legame suggellato con la donazione dell’opera del Diego Illuminado da parte dello stesso artista.