Ci sarebbe un ‘buco’ di 340mila euro nei conti della Pro Loco di Albanella. A denunciarlo l’attuale giovane presidente Davide Mazza. Nel 2019 riesce nell’impresa di far riaprire le iscrizioni ed indire, dopo oltre 15 anni, regolari elezioni per il rinnovo del direttivo. Lui risulta il primo eletto con 159 voti, viene nominato presidente e con entusiasmo è pronto a rilanciare le attività della Pro Loco. Ma presto. nel riordinare gli atti, comprende di essersi cacciato in un brutto pasticcio: si accorge che ne mancano di parecchi ed importanti documenti. Una situazione che, oltre ad esporre potenzialmente lui stesso e la Pro loco a problemi di natura fiscale e penale, impedisce di fatto alla stessa di poter ricevere nuovi finanziamenti pubblici.