Appuntamento speciale, domani, con le “Storie al Femminile” la rassegna dedicata alla letteratura in rosa, organizzata dalla Fondazione de Stefano di Ogliastro Cilento. Domani, dalle 17, nel foyer del cineteatro “Eduardo De Filippo” di Agropoli, si terrà la presentazione del libro “L’innocenza dei dinosauri” di Giovanna Ferrara con una riflessione e un dibattito con tanti ospiti. Il volume, pubblicato postumo da Fuorilinea, è molto più di un memoir sulla malattia: è un romanzo-diario che intreccia desideri e dolore, amore e politica, amicizia e sofferenza in un equilibrio raro tra lucidità analitica e bellezza di scrittura. Ferrara, giornalista de Il Manifesto e studiosa di storia europea, scomparsa nel 2023 dopo una lunga battaglia contro una rara malattia polmonare, trasforma la sua esperienza personale in una potente riflessione comune. Il libro – si legge in una nota – si apre come un viaggio autobiografico nella vulnerabilità, dove la malattia diventa la lente per smascherare le dinamiche di potere che regolano il rapporto tra paziente e sistema sanitario. Uno degli aspetti più toccanti del libro è la centralità dei legami umani: l’amicizia come antidoto alla solitudine, la solidarietà tra pazienti, la sorellanza che nasce nei reparti diventano l’unica vera risorsa per attraversare il dolore. In corsia, la condivisione dell’intimità e della fragilità genera alleanze inaspettate, capaci di restituire dignità e senso anche nei momenti più bui. L’esperienza messa nero su bianco diventa una testimonianza potente, capace di parlare a chiunque abbia attraversato la fragilità, e di trasformare la sofferenza in uno strumento di comprensione e cambiamento collettivo. In dialogo, con il giornalista Alfonso Sarno, insieme a Barbara Riccio de Stefano, presidente della fondazione, ci saranno Roberto Mutalipassi, sindaco di Agropoli, Francesco Crispino, assessore alla Cultura del Comune di Agropoli, il magistrato Salvatore Russo, il regista Attilio Rossi e Angela Riccio, operatrice culturale ed esperta di comunicazione. Ingresso libero.