L’aeroporto di Salerno potrebbe rivelarsi un utilissimo strumento non solo per decongestionare il traffico aeroportuale dello scalo di Napoli Capodichino ma anche per spalmare meglio i flussi turistici andando dunque a limitare le presenze nelle aree già sature puntando sulla riscoperta di luoghi affascinanti ma poco conosciuti come la costa cilentana. Dopo il successo della prima stagione estiva dello scorso anno 2024, da alcuni giorni è stata inaugurata la seconda stagione dello scalo salernitano, peraltro con l’aggiunta anche di nuove destinazioni. Dalle 7 tratte internazionali, previste nell’anno inaugurale, si è ora giunti a 13 scali sempre internazionali con la possibilità dunque di collegare lo scalo salernitano con: Barcellona, Berlino, Bruxelles Charleroi, Bucarest, Ginevra, Lione, Londra Gatwick, Londra Stansted, Marsiglia, Nantes, Parigi, Tirana e Vienna.
Un ampliamento notevole delle rotte che potrebbe anche rivelarsi un utile attrattore turistico non solo per la costiera amalfitana ma anche per la costa cilentana. Per riuscire in questo progetto capace dunque anche di alleviare il peso turistico di alcune aree ormai sature verso nuove mete che nulla hanno da invidiare ad altre aree turistico balneari italiane, potrebbe rivelarsi utile aggiungere al nome dell’Aeroporto Costa d’Amalfi, anche il nome Cilento. La proposta arriva dai sottosegretari al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Antonio Iannone, da poco nominato e dal suo collega Tullio Ferrante. La scalo salernitano potrebbe dunque acquisire il nome di Aeroporto Costa d’Amalfi – Cilento, al fine di pubblicizzare anche l’altra area costiera che rappresenta un’altra bellissima perla del turismo salernitano e campano.
“È necessario – spiegano Iannone e Ferrante – che la scelta del nome dell’aeroporto sia funzionale a incrementarne l’attrattività turistifca in costiera amalfitana, dia pari visibilità anche alla costa cilentana, altra perla della nostra regione. Per questo – dichiarano- chiederemo formalmente all’Enac di intitolare l’aeroporto di Salerno alla Costa d’Amalfi e al Cilento consentendo di valorizzare l’intera provincia salernitana e di renderla sempre più competitiva sul piano turistico. Unire Costa d’Amalfi e Cilento nel nome ufficiale dell’aeroporto – aggiungono – consentirà di rafforzarne il percorso di crescita e il legame funzionale con tutto il territorio salernitano. Una necessità fortemente avvertita dalla comunità locale e certamente condivisa dalle realtà produttive, dai rappresentanti istituzionali e dagli stessi cittadini, alla quale intendiamo dare risposta affinché l’aeroporto di Salerno diventi il volano dello sviluppo turistico, economico e sociale di entrambe le aree costiere, così come delle zone interne”