In arrivo nuovi fondi che saranno utili per l’ampliamento dei centri che gestiscono i Servizi di Accoglienza ed Integrazione nei comuni del Vallo di Diano che hanno partecipato all’iniziativa attuata dal Ministero dell’Interno lo scorso marzo finalizzata a dare supporto ed ampliare i posti a disposizione nei centri SAI.
2 i comuni che, partecipando al bando pubblicato lo scorso marzo, si sono visti riconosciuti importanti somme di denaro finalizzate oltre che ad ampliare il numero dei posti letto disponibili nei centri, anche ad attuare misure di accoglienza ed integrazione dei profughi ucraini che, scappando dalla guerra, cercano rifugio in Italia. Due i progetti finanziati per i Vallo di Diano con fondi in arrivo a San Pietro Al Tanagro e ad Atena Lucana, quest’ultimo come comune capofila di un più ampio progetto che coinvolge anche altri comuni valdianesi.
Per San Pietro al Tanagro i fondi ottenuti, che si aggirano intorno agli 80 mila euro, saranno utili per soddisfare le esigenze del centro SAI di Contrada Canali dove, sin dallo scoppio della guerra in Ucraina ci si era attivati per l’accoglienza. A distanza i diversi mesi, finalmente i Comune riesce a reperire risorse importanti per favorire l’integrazione delle famiglie ucraine fuggite dalla guerra. Una lunga attesa per una necessità impellente come sottolinea il sindaco di San Pietro al Tanagro Domenico Quaranta.