Continuano le operazioni di controllo sul territorio di Santa Marina dalla Guardia di Finanza di Sapri che, questa mattina, a seguito apposite attività investigative, ha proceduto ad apporre i sigilli ad un altro fabbricato sito sempre nel comune. Nel dettaglio le fiamme gialle sapresi, unitamente ai militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro dei Carabinieri di Salerno, hanno sottoposto a sequestro u fabbricato del valore di 500 mila euro, costituito da 3 distinte unità operative.
L’attività della polizia giudiziaria è stata svolta a seguito dell’emissione, da parte del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Lagonegro, su richiesta della locale Procura della Repubblica, di un decreto di sequestro ed è stato contestualmente notificato a sei indagati un’informazione di garanzia per plurime violazioni della normativa edilizia compresa, tra l’altro, quella relativa al reato di lottizzazione abusiva. Le attività investigative e gli accertamenti tecnici, finora svolti, hanno permesso agli inquirenti di contestare la realizzazione delle opere in presenza di titoli edilizi rilasciati attraverso l’utilizzo di attestazioni false da parte del progettista. Sulla base degli elementi raccolti è stata ritenuta la sussistenza di ipotesi di reato nei confronti dei proprietari delle costruzioni, del legale rappresentante della ditta esecutrice ed anche del progettista e di un dipendente dell’Ufficio tecnico del comune di Santa Marina.
“Il provvedimento cautelare – viene specificato dalla Guardia di Finanza – è stato eseguito nell’ambito delle indagini preliminari in corso di svolgimento e che le imputazioni allo stato elevate saranno oggetto dei successivi gradi di giudizio: conseguentemente la responsabilità penale degli indagati potrà ritenersi accertata solo a seguito di sentenza penale irrevocabile”