Nella notte a Vibonati una palla di fuoco ha distrutto completamente un’auto. Non sono chiare le cause che hanno determinato l’incendio che ha provocato non poca preoccupazione tra gli abitanti del posto al vedere le fiamme. Si fa però largo l’ipotesi che il tutto sia stato provocato da un corto circuito anche se, i carabinieri, sono comunque intenti a svolgere tutte le indagini del caso per escludere qualsiasi ipotesi. Secondo quanto si apprende pare che le fiamme si siano sprigionate intorno alle ore 5,00 di questa mattina da una Daewoo Matiz che in pochissimo tempo ha avvolto tutto l’abitacolo riducendo in cenere la vettura e lasciando solo una carcassa.
I vigili del Fuoco del Distaccamento di Policastro Bussentino, infatti, nonostante il repentino arrivo sul posto, no sono riusciti a salvare nulla della vettura che era già una palla di fuoco. Al termine delle operazione di spegnimento, sono dunque partite le indagini a seguito dell’arrivo anche dei militari dell’arma del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sapri che, avvalendosi del supporto dei Caschi Rossi, hanno raccolto elementi necessari per capire le cause scatenanti dell’incendio.
Cause su cui stanno ora indagando i carabinieri della stazione di Vibonati anche se, secondo quanto emerge, sembra che vi siano pochi dubbi sulla possibilità che fiamme si siano sviluppate a causa di un corto circuito della stessa auto. A preoccupare la comunità Bussentina è il verificarsi dell’ennesimo caso di veicoli incendiati in pochi giorni. Nelle scorse settimane, infatti, si è registrato l’incendio di altre due vetture e di un ciclomotore tutti di proprietà della stessa famiglia e, pertanto, per i carabinieri della locale Compagnia, sembra molto più probabile che, l’incendio sia avvenuto per cause dolose