Dall’esito del sopralluogo effettuato lo scorso 29 settembre da parte dei tecnici della Provincia di Salerno, sulla ex SS18, è stato possibile per l’ente provincia prevedere la riapertura, seppur parziale del tratto di strada che, nei giorni scorsi è stato interessato da un crollo d parte della carreggiata sul viadotto sul Fiume Bussento.
Nella giornata di ieri è arrivata l’ordinanza che ha previsto la riapertura al traffico veicolare a senso unico alternato, del tratto di strada che collega Policastro Bussentino frazione di Santa Marina e Scario frazione di San Giovanni a Piro. Inoltre, secondo quanto comunicato dall’ente provinciale, sono anche partiti i lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza della carreggiata interessata dal crollo. Chiusa dal 26 settembre scorso, la strada è stata oggetto di un tavolo tecnico in Regione Campania proposto dall’On. Luca Cascone che ha convocato gli enti interessati per decidere, in sinergia, sulle azioni da mettere in campo. Dal tavolo tecnico è emersa la necessità di effettuare i sopralluoghi per valutare gli interventi e la possibilità di poter riaprire al traffico l’arteria, a senso unico alternato come suggerito dal sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato.
Un sopralluogo effettuato, dopo pochi giorni con i tecnici incaricati che hanno manifestato parere favorevole alla revoca dell’ordinanza di chiusura del tratto, prevedendo, in alternativa, la riapertura a senso unico alternato regolata da impianto semaforico.
“La strada del Golfo di Policastro – dichiara il presidente della Provincia Michele Strianese – era chiusa da qualche giorno mettendo in ginocchio le comunità dell’area. Per questo, nonostante le difficoltà dell’intervento, abbiamo accelerato l’avvio dei lavori e la riattivazione della circolazione stradale”. Da Strianese arrivano poi i ringraziamenti al consigliere regionale Cascone che ha immediatamente cnvocato un tavolo tecnico, ai comuni di Santa Marina e di San Giovanni a Piro e ai rispettivi nuclei di Protezione Civile. “È un grande lavoro di squadra – conclude – che ci permette di essere veramente a servizio dei cittadini grazie alla filiera istituzionale che si è consolidata a vantaggio dei nostri territori, in questo caso in particolare del Golfo di Policastro.”