Padula, incontro su Sistema Turistico di Destinazione. La Certosa di San Lorenzo Destinazione pilota per il mezzogiorno

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Con la legge n. 206 del 27 dicembre 2023 il Governo Meloni ha voluto imprimere su proposta del Ministero del Made in Italy, una forte accelerata sulla promozione delle eccellenze italiane in tutti i settori. Non poteva dunque essere escluso il settore del turismo che, grazie anche alle proposte arrivate dagli enti preposti alla valorizzazione delle aree turistiche italiane, ha consentito l’inserimento dell’art. 31 che, riallacciandosi all’articolo 1 dei principi generali in cui si fa presente come la legge reca “disposizioni organiche tese a valorizzare e promuovere, in Italia e all’estero, le produzioni di eccellenza, il patrimonio culturale e le radici culturali nazionali, quali fattori da preservare e tramandare anche per la crescita dell’economia nazionale”, fa esplicito riferimento proprio al settore turistico con particolare attenzione rivolta alle località cosiddette minori, quindi poco note con potenzialità ancora inespressa.

L’art. 31 della legge, infatti, prevede la costituzione di un Comitato che dovrà occuparsi di individuare e promuovere in Italia e all’estero le località turistiche meno note ma che costituiscono un importante patrimonio culturale per il Paese. Un progetto che, per il Sud, intende partire da Padula e dalla Certosa di San Lorenzo, patrimonio Unesco che rappresenterà l’area pilota per l’attuazione del Sistema Turistico di Destinazione per il mezzogiorno d’Italia.

Non a caso, questa mattina, presso la suggestiva Certosa, sono arrivati esponenti politici e di associazioni di tutte le Regioni quali, Puglia, Basilicata Calabria che si sono dunque ritrovati a Padula per dare il via al progetto di valorizzazione turistica di tutte le aree definite minori, ossia poco conosciute. Una iniziativa che ha illustrato nel dettaglio il moderatore e organizzatore dell’evento Claudio Pisapia e che viene ritenuto di grande rilevanza, anche per meglio spalmare i flussi turistici dall’On. Alessandro Colucci, segretario della Camera dei Deutati, nonché Presidente Intergruppo Sicurezza Informatica che, questa mattina, ha introdotto i lavori

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