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20 anni della Banca Monte Pruno a Teggiano. Un anniversario festeggiato ieri presso il ristorante La Marchesina con un convegno in cui si è parlato degli effetti benefici che l’apertura della filiale ha portato all’istituto di credito diretto da Michele Albanese e al Vallo di Diano. Un dare avere reciproco che ha portato alla crescita di entrambi. Tanto infatti il territorio ha dato alla Banca, segnando l’inizio di una espansione territoriale che l’ha portata ad essere una delle più importanti Banche di Credito Cooperativo italiane, prima per numeri nel mezzogiorno. Ma tanto ha anche ricevuto il Vallo di Diano in termini di impieghi di capitali. Una crescita e un’espansione di entrambi festeggiati con l’evento voluto da Michele Albanese in segno di riconoscenza verso il territorio.
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L’evento è stata occasione anche per ricordare la figura di Angelo Giffoni, con l’istituzione di un premio in suo onore. Giffoni era il sindaco di Teggiano il 21 settembre del 1998, ed è stato colui che ha creduto per primo nell’istituto di credito che, all’epoca, contava solo una filiale a Piaggine, oltre alla sede di Roscigno e un numero di dipendenti che non toccava la decina. Oggi si parla di 130 dipendenti 14 filiali, 2 sedi distaccate Fisciano e Potenza e 2 sedi principali Roscigno e Sant’Arsenio. Numeri impressionanti che per il vicedirettore generale Cono Federico, sono stati raggiunti grazie a Teggiano
Anche il Presidente della Banca Monte Pruno Anna Miscia conferma il pensiero del Dott. Federico ricordando anche come, una tale azione riesca ad avvicinare territori che sembrano distanti e diversi ma che, nella realtà, si rivelano pressoché simili e per certi versi complementari
Dopo il convegno la Banca Monte Pruno ha offerto agli ospiti una cena a buffet e, a seguire tutti in Piazza San Cono dove l’istituto di credito diretto da Albanese ha donato un defibrillatore al Comune di Teggiano e, successivamente, si è dato il via alla serata di musica con il concerto di Enzo Avitabile
Anna Maria CAVA