18mila dpi non a norma sequestrati e 9 soggetti denunciati per frode in commercio dalla Guardia di Finanza di Vallo della Lucania.Â
Le Fiamme Gialle in due negozi del posto hanno trovato mascherine e visiere in plastica non conformi agli standard “CE”. Avviati gli approfondimenti del caso, i militari hanno rilevato che quelle in vendita non avevano le caratteristiche tecniche proprie dei dispositivi di protezione individuale. Ed infatti, le attestazioni esibite dai negozianti sono risultate del tutto false; cosi pure il marchio “CE” era stato apposto in assenza delle necessarie autorizzazioni.
Attraverso l’esame della documentazione contabile, le Fiamme Gialle sono risalite ai fornitori, due società dell’hinterland napoletano, subito perquisite. Completati gli interventi, la Guardia di Finanza ha sottoposto a sequestro quasi 18.000 tra mascherine e visiere protettive non a norma. In tutto nove i responsabili individuati, tutti denunciati per frode in commercio. Rischiano ora la reclusione fino a due anni o la multa fino a 2.065euro.