Una nuova stretta da parte del governo. Il Consiglio dei Ministri ha approvato nuove misure in merito all’estensione del green pass rafforzato, che si può ottenere con il completamento del ciclo vaccinale e la guarigione, e le quarantene per i vaccinati.
Il super green pass è stato esteso a diverse attività: dal 10 gennaio, fino alla fine dello stato di emergenza, per mangiare anche all’aperto, prendere mezzi di trasporto pubblico, partecipare a fiere e convegni, andare in hotel o sciare servirà il vaccino o la guarigione. Non basta più il tampone. Rimandata invece la decisione sull’obbligo del super pass per il mondo del lavoro.
Per quanto riguarda le quarantene: per i non vaccinati continuano a essere valide le attuali regole ovvero la quarantena di 10 giorni. Per le persone con dose booster o con vaccinazione completa da meno di 4 mesi che hanno avuto un contatto stretto con un positivo ma non hanno sintomi non è più prevista la quarantena ma l’autosorveglianza e, fino al decimo giorno successivo all’esposizione al caso, è obbligatorio indossare la Ffp2 mentre al quinto giorno devono effettuare un tampone con esito negativo. Per chi è in possesso del green pass rafforzato da oltre 4 mesi la quarantena si riduce a 5 giorni dagli attuali 7 con un tampone con esito negativo al termine della quarantena.