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Consiglio comunale infuocato questa mattina a Teggiano, con l’arrivo anche dei carabinieri epr effettuare il ritiro degli atti sottoposti alla valutazione del consiglio. Questa mattina l’assise consiliare prevedeva la discussione di tre argomenti all’ordine del giorno oltre all’approvazione dei verbale della precedente seduta. I tre argomenti interessavano l’approvazione delle linee programmatiche di governo, recesso della convenzione per la gestione in forma associata del servizio di segreteria stipulata negli anni scorsi tra i dei comuni di San Pietro al Tanagro e Teggiano, e approvazione di un nuovo schema di convenzione per la gestione in forma associata del servizio di segreteria con altro comune. La seduta consiliare si è aperta con la richiesta da parte della minoranza in aula di sospendere al seduta a aggiornarla a nuova data in quanto pare che gli atti che dovevano essere messi a disposizione entro 48 ore prima della seduta consiliare erano stati forniti incompleti, pertanto l’opposizione non era in possesso di informazioni sufficienti per poter esprimere il proprio voto. In particolare per il gruppo di Rinnoviamo Diano mancavano dati importanti e significativi per decidere ed esprimersi in riferimento al nuovo segretario comunale che già da oggi era presente in sostituzione del precedente Francesco Cardiello. Il nuovo segretario Luigi Cupolo, originario di Altavilla Silentina ma residente a Capaccio, questa mattina doveva dare ufficialmente il via al suo mandato. Un primo giorno però piuttosto infuocato dato che la minoranza si è opposta in quanto pare venisse richiesto di approvare uno schema di convenzione incompleto, mancate addirittura del nome del Comune con cui si andava a stipulare la convenzione. La maggioranza ed il segretario comunale ha aprlato di una successiva integrazione. Da Rinnoviamo Diano, hanno anche fatto notare che anche un parere favorevole presentato come atto per la valutazione era privo della firma della persona che aveva espresso il parere così come era mancante della data in cui il parere era stato espresso. Insomma una serie di dati non presenti negli atti messi a disposizione per la valutazione importanti e che impedivano alla minoranza consiliare di poter intervenire e poter esprimere un parere. Per tale ragione, era stato richiesto di rinviare il consiglio comunale per discutere tutti gli argomenti all’ordine del giorno in attesa che la maggioranza potesse mettere a disposizione gli atti completi in ogni sua parte. La maggioranza non ha accettato al richiesta e ha proseguito con il consiglio con il primo argomento all’ordine del giorno relativo alla presentazione delle Linee Programmatiche di Governo. Mentre il sindaco presentava il suo programma, sono giunti in consiglio comunale i carabinieri della Stazione di Teggiano, chiamati dalla minoranza, per il sequestro degli atti da confrontare con gli atti messi a disposizione del gruppo di Rinnoviamo Diano. Nelle prossime settimane potrebbero a questo punto partire denunce e querele per la mancata messa a disposizione degli atti e quindi per il mancato rispetto delle norme legate al funzionamento del consiglio comunale dell’approvazione degli argomenti. La votazione sugli argomenti all’ordine del giorno è avvenuta con i soli voti della maggioranza presente dato che la minoranza ha abbandonato l’aula mentre due consiglieri di maggioranza, l’assessore Marisa Federico e l’Assessore Maddalena Chirico, pur essendosi presentati inizialmente in consiglio comunale, al momento della votazione non erano più in aula