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L’associazione AmoDiano propone un nuovo appuntamento dedicato all’approfondimenti della storia e della cultura di Teggiano. Sabato 25 agosto presso il complesso monumentale della SS Pietà alle 19,00 un evento con protagonista Gaetano D’Elia, medico umanista teggianese autore tra il 1886 e il 1888 di testi in vernacolo raccolti e pubblicati grazie all’attento e sapiente lavoro del Dott. Vincenzo Andriuolo nell’opera in presentazione dal titolo “Friseddi ri Carajesima” (Biscotti di Quaresima). Andriuolo, direttore Amministrativo di ASP Basilicata, docente di economia Applicata ed Organizzazione Aziendale, appassionato in Dialettologia, autore in passato di un lavoro dedicato al dialetto teggianese dal titolo “Il Dialetto Romanzo di Teggiano. Fonetica, Morfologia, Sintassi e Vocabolario di Base” grazie all’interesse mostrato dall’Associazione AmoDiano presieduta da Maria Rita Di Sarli, presenta un nuovo ed importante volume che raccoglie e arricchisce con attente analisi, i 21 sonetti di satira anticlericale scritti in vernacolo teggianese dal medico dell’800 Gaetano D’Elia.
Dal canto suo, l’associazione AmoDiano nella propria attività, ha manifestato un crescente interesse per la storia di Teggiano cercando di diffondere la passione per il passato a tutto il territorio, nella consapevolezza che solo conoscendo dettagliatamente ciò che è stato, si può costruire un futuro di soddisfazioni e grandi risultati. Il passato di Teggiano racconta una storia gloriosa e, con l’opera di Vincenzo Andriuolo si possono anche conoscere spaccati di vita del tempo e del pensiero del dotto umanista del tempo frutto anche dello scontro con il vescovo del tempo. Andriuolo infatti nella sua opera, attraverso l’analisi dei testi, ha potuto ricostruire le dinamiche del contesto storico, politico e culturale in cui si verifica i fatti narrati dal D’Elia. Questo ed altro sarà spiegato nell’incontro di presentazione del volume in programma sabato 25 alle ore 19,00 che si aprirà con i saluti di Rocco Cimino dell’Associazione AmoDiano organizzatrice dell’evento e del sindaco di Teggiano Michele Di Candia. A seguire lo storico Giuseppe D’Amico, moderatore dell’incontro, introdurrà le relazioni della Prof.ssa Patrizia Del Puente, del prof. Giuseppe Mea, dell’avvocato Giovanni De Paola pronipote di Gaetano D’Elia e del ricercatore Fabio Ragone.
Anna Maria CAVA