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Una serie di operazione condotta dal Corpo Forestale dello stato hanno portato alla denuncia di sette persone. La Forestale di Polla ha indagato due persone per smaltimento illecito di rifiuti nell’impianto di trasferenza nella zona industriale di Polla e al termine delle indagini la procura della Repubblica di Lagonegro ha emesso l’avviso di garanzia per una ditta operante nel settore dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani. I fatti risalgono tra gennaio e fabbraio quando, a seguito di una segnalazione, il Corpo Forestale di Polla, aveva constatato la gravità della gestione del percolato derivante dall’impianto, nonché gravi anomalie del sistema di aspirazione e del sistema antincendio. Il liquidatore della società Ergon e il commissario liquidatore custode giudiziario dell’impresa Consorzio Centro Sportivo Meridionale Bacino SA3 e Direttore tecnico dell’impianto sono stati denunciati in quanto ritenuti responsabili e sono indagati. Sempre grazie all’attività del Comando del Corpo Fortesale di Polla condotto dal Sovraintendente Pietro Rubino 5 persone residenti nei comuni di Polla e Caggiano sono state denunciate. Le indagini coinvolgono 5 ditte che si occupano di smaltimento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. A Polla in località San Giacomo Via Tempio e in un’altra zona agricola sono state denunciate 4 persone mentre a Caggiano, in località Pertosillo, un 40enne amministratore unico di un’azienda zootecnica è stato denunciato in quanto aveva adibito un area posta sul retro dell’aziena a sito di stoccaggio degli affluenti zootecnici in modo illecito. In più sono state commissionate sanzioni amministrative per un totale di circa 80 mila euro nei confronti di altre 50 persone ritenute responsabili di violazioni ambientali in temi di rifiuti.