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“La Sentenza riscatta l’amarezza passata ed un triste periodo vissuto” con queste parole dell’ex primo cittadino di Polla, Massimo Loviso ha espresso tutta la sua soddisfazione dopo che la Corte d’Appello di Salerno, lo scorso 29 aprile, ribaltando la sentenza di primo grado, l’ha assolto insieme al già responsabile dell’UTC del Comune di Polla, Francesco Perciasepe dal reato di omissione di atti d’ufficio. La vicenda ha avuto inizio nel 2009 quando un cittadino di Polla aveva denunciato la mancata esecuzione di alcune ordinanze emesse dall’allora sindaco e inerenti ad alcuni fabbricati nel centro storico di paese. In primo grado il Tribunale di Sala Consilina nel 2012 aveva condannato sia il già sindaco Massimo Loviso che il responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale a 7 mesi nonostante lo stesso procuratore aveva chiesto l’assoluzione mentre al cittadino, che si era costituito parti civile, il foro di giustizia salese non aveva riconosciuto i danni. L’avvocato difensore dei due Camillo Celebrano ha impugnato la sentenza davanti la Corte d’Appello di Salerno che, come detto, nel giorni scorsi, ha assolto l’ex sindaco di Polla, Massimo Loviso e il già responsabile dell’Ufficio tecnico comunale, Francesco Perciapese perché il fatto non sussiste. Si conclude così un lunga vicenda dopo 7 anni con la soddisfazione dell’ex sindaco Loviso da sempre fiducioso nella Giustizia e consapevole della correttezza dell’operato proprio e degli uffici comunali.