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La giunta comunale di Padula ha deliberato sui provvedimenti da adottare in merito alle indennità di cariche nel corso della quale si è registrata la rinuncia delle indennità oltre che del Sindaco Paolo Imparato, anche da parte di due dei 4 assessori in giunta, Vincenzo Polito, che conferma così la sua posizione nel destinare l’importo a lui spettante dall’attività amministrativa a favore della comunità, e l’assessore Filomena Chiappardo che segue l’esempio adottato dal collega Polito. Pare invece che, nè il vice sindaco Cimino Michela nè l’assessore Giuseppe Comuniello, abbiano condiviso l’iniziativa del sindaco e dei colleghi assessori. Durante la seduta di giunta a prendere per primo la parola l’assessore Vincenzo Polito e quindi l’assessore Filomena Chiappardo che hanno annunciato la decisione. Polito, nel chiarire di non aver mai percepito negli anni emolumenti per destinare ad altre iniziative a favore della comunità, Conferma per l’anno 2017 la rinuncia all’indennità, per l’importo di oltre 6 mila e 700 euro annuale, destinando le somme rinunciate all’implementazione di attività di volontariato di protezione civile, alla tutela e alla salvaguardia del territorio comunale anche mediante acquisto di attrezzature e/o arredi, ovvero a contributi relativi alle medesime finalità. Per gli anni successivi – ferma restando la volontà di rinunciarvi – si riserva di definirne la destinazione. Stesso discorso per Filomena Chiappardo che, nel corso della riunione di giunta ha manifestato la volontà di rinunciare all’indennità di carica spettante fissata in circa 13 mila e 500 euro annuale, destinandola ai settori della cultura, del turismo e delle politiche giovanili, al fine di incentivarne lo sviluppo in considerazione della loro estrema rilevanza per la comunità di Padula. Il sindaco ha invece annunciato di rinunciare agli emolumenti spettanti di 15 mila euro annuale. Il Vice Sindaco Michela Cimino a cui spetta, come si legge dalla delibera, l’importo annuale pari all’indennità del sindaco imparato di circa 15 mila euro e Giuseppe Comuniello che percepirà per l’anno 2017 un’indennità pari a oltre 6 e 700 euro, invece non hanno ne rinunciato nè hanno deciso di destinare l’importo ad altre opere, pertanto percepiranno regolarmente quanto stabilito. In totale quindi il comune di Padula verserà per l’anno 2017 21.836 euro di indennità ai suoi assessori; 20 mila e 330 euro destinati a cultura e protezione civile; mentre resteranno in comune 15 mila euro di indennità spettante al sindaco Paolo Imparato