La carenza di personale di cui soffre in generale l’Ospedale Luigi Curto di Polla si fa sentire in particolare nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dove si registra una carenza di ostetriche che costringono a turni massacranti il personale in servizio.
Delle 9 ostetriche in servizio risultano 4, al momento, non sono a disposizione del reparto, di cui 1 in malattia, 1 in aspettativa, e 2 in ferie prossime alla quiescenza. Una situazione denunciata dalla Nursind Salerno ed in particolare dal coordinatore provinciale Giovanni Aspromonte evidenziando anche come, la carenza di personale possa compromettere la qualità assistenziale per le gestanti e le puerpere e mettere a repentaglio la salute psicofisica degli stessi operatori.
“Il personale – sottolinea il responsabile di Nursind Salerno – è costretto a turni estenuanti che non consentono un adeguato recupero psicofisico, con un aumento significativo dei carichi di lavoro e l’impossibilità di prendersi periodi di ferie necessari”. Si tratta di una situazione al tal punto critica che necessita di un costante ricorso a turni di straordinario per gli operatori in contrasto con le normative contrattuali. Aspromonte è stato chiaro sul tema: “Ciò non solo viola le disposizioni contrattuali, ma colpisce gravemente la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro, negando di fatto i riposi come stabilito dalla legge”.
Vista l’emergenza dunque, da Nursind viene lanciato un appello urgente alla Direzione Sanitaria affinché si intervenga tempestivamente per risolvere la situazione insostenibile. “Chiediamo alla direzione strategica aziendale dell’Asl Salerno – conclude Aspromonte – di attivare tutte le procedure necessarie per il reclutamento di personale Ostetrico. La situazione attuale non è più né ammissibile né sostenibile, e la salute delle gestanti e degli operatori è in pericolo”.
Inoltre ha aggiunto la disponibilità del Nursind a a collaborare e confrontarsi con le autorità sanitarie per trovare soluzioni adeguate. Restiamo in attesa di un tempestivo riscontro e della necessaria azione da parte delle autorità competenti per garantire la sicurezza e la qualità delle cure presso il presidio ospedaliero di Polla.