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Alcuni componenti del PD valdianese hanno preso parte lo scorso fine settimana alla c.d. Leopolda, la Convention del PD che ogni anno, da 7 anni, si tiene a Firenze. Se ciascuno di loro ci è andato a titolo personale, nulla da eccepire, d’altronde ognuno è libero di impiegare il proprio tempo nelle attività che più lo aggradano. Nel momento in cui però si interviene al tavolo di confronto del Sottosegretario al Ministero della Giustizia, Gennaro Migliore, e si tira fuori l’argomento “Tribunale di Sala Consilina” sorge il dubbio che la delegazione si sia mossa come rappresentante di un territorio e come portavoce di istanze ben precise. Allora tutti noi cittadini del Vallo di Diano dovremmo sentirci grandemente presi in giro. Con la Geografia Giudiziaria disegnata e il Tribunale di Sala Consilina morto e sepolto, partecipare alla Leopolda, dove il PD renziano lanciava la volata finale alla campagna elettorale per il referendum su cui Renzi si gioca forse tutto, e sperare di essere considerati sull’argomento è veramente da ingenui. C’è stato un tempo in cui si poteva lottare efficacemente e nessun esponente politico del territorio è stato capace di mostrare i muscoli, forse perché per mostrarli bisogna averli. Ora è tardi, è fantapolitica. La storia non ha insegnato nulla a questo territorio. La vicenda del Tribunale non è un caso isolato, il Vallo di Diano continua ad essere depauperato dei propri servizi, come dimostra l’ultimo caso in ordine di tempo, quello del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura di Sant’Arsenio che, è stato deciso, verrà chiuso. Uno via l’altro nell’indifferenza generale. Mentre nel Vallo di Diano però si combatte a fuochi sparati e si perde tempo tentando di riaprire partite giocate e perse, da altre parti la politica è tempestiva, decide, agisce, si impone e ottiene. Per un arcano motivo tutto da scoprire ad alcuni politici nostrani non è ancora chiaro che le decisioni, quelle che si hanno a cuore e da cui dipendono le sorti di un territorio e della sua gente, si prendono nelle stanze del potere…che non vanno confuse con le convention di partito.