La Bcc Monte Pruno a Bologna all’assemblea dei soci di Cassa Centrale Banca

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Un utile di 562 milioni per il Gruppo Cassa Centrale Banca. Dati importanti per il gruppo bancario di cui fa parte la Bcc Monte Pruno.

Dati di grande spessore che sono stati ufficializzati nell’Assemblea dei Soci a Bologna nei giorni scorsi. Erano presenti il vicepresidente Antonio Ciniello ed il direttore generale Michele Albanese.

L’esercizio 2022 della Capo Gruppo si è chiuso con un utile netto consolidato di 562 milioni di euro, in aumento del 70% rispetto all’anno precedente, risultato di una forte crescita organica realizzata dalle Banche sul territorio e dalle Società di prodotto a servizio del Gruppo.

I dati parlano di numeri importanti che, oltre a far registrare una crescita economica generale del gruppo, evidenziano una netta riduzione di crediti deteriorati a garanzie di ulteriore aumento del valore. Il risultato infatti è stato raggiunto dopo avere aumentato all’81,8% (dal 73,6% di fine 2021) la copertura dei crediti deteriorati con un conseguente calo allo 0,9% dell’NPL ratio netto, che colloca il Gruppo tra i best performer del sistema bancario italiano in termini di qualità degli attivi.

L’Assemblea dei soci si è riunita per l’approvazione del bilancio separato e la presentazione del bilancio consolidato e della Dichiarazione consolidata di carattere “Non Finanziario” che rendiconta il progressivo impegno del Gruppo, nell’esercizio 2022, verso i portatori di interesse (stakeholder) nelle tematiche ambientali, sociali e di governo (Environment, Social, Governance – ESG).

Soddisfazione, per i risultati raggiunti, è stata espressa dall’Amministratore Delegato Sandro Bolognesi e dal Presidente di Cassa Centrale Banca, Giorgio Fracalossi che ha sottolineato: “La nostra dimensione di Gruppo bancario cooperativo nazionale ci impone una grande responsabilità verso i nostri Soci, che superano i 464 mila, e i quasi 2,5 milioni di clienti”.  Ospite della giornata, il Presidente della Federazione Nazionale delle Bcc, Augusto dell’Erba.

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