Si continua a lavorare celermente per la realizzazione dei lavori di messa in sicurezza del Fiume Tanagro. Dopo gli interventi realizzati a Polla, particolarmente complessi dal punto di vista operativo, come spiegato da Beniamino Curcio, ma assolutamente necessari dal momento che la vasca di sedimentazione non veniva svuotata da 25 anni, annullando, di fatto, la sua funzione di regimazione dei flussi di piena, con evidenti pericoli di allagamenti nell’abitato circostante, nei giorni scorsi, i mezzi del Consorzio di Bonifica Vallo di Diano – Tanagro, hanno raggiunto il Ponte Cappuccini che fa parte della Strada Provinciale del Corticato Trinità Silla dove, da alcuni giorni sono a lavoro per eliminare le ostruzioni che impediscono il normale deflusso delle acque e provocano le piene del fiume già alle prime piogge. Stanno quindi procedendo celermente gli interventi sul Fiume Tanagro al fine di poter ottenere i risultati prefissati in tempo utile approfittando anche di questi giorni di bel tempo che regale questo caldo ottobre.
5 anni di impegno da parte del Consorzio di Bonifica Vallo di Diano Tanagro che, sotto la guida del presidente Beniamino Curcio, ha lavorato alacremente, combattendo anche contro le difficoltà burocratiche per poter intervenire sul fiume e mitigare i rischi alluvionali. Un lavori che ha visto in prima linea anche il Consigliere regionale Corrado Matera che è riuscito ad inserire i progetti realizzati dall’ente consortile per la messa in sicurezza del Fiume Tanagro, nella più ampia programmazione regionale garantendo, di conseguenza, l’arrivo dei fondi necessari alla realizzazione delle opere. Si tratta di opere straordinarie che, tempo permettendo, a breve dovrebbero consentire la rimozione della sabbia dalle vasche del fiume che, fino ad ora, hanno ostruito il percorso agevolando un facile innalzamento del livello delle acque oltre la soglia di sicurezza già alle prime piogge. Nella giornata di oggi, il mezzo del Consorzio proseguirà con l’eliminazione della vegetazione spontanea a nord del Ponte Cappuccini e, successivamente, si procederà alla rimozione della sabbia che, prelevata dalle vasche, sarà poi trasportata sugli argini.
Il progetto predisposto dal Consorzio di Bonifica e realizzato grazie all’inserimento da parte dell’On. Matera nella vasta programmazione regionale, prevede un importante intervento anche a Buonabitacolo, nel pressi della SS 517 dove si è verificata una rottura delle sponde che ha provocato una situazione di pericolo. Un lungo ed articolato iter burocratico che ha visto coinvolto in prima linea il Consorzio di Bonifica presieduto da Beniamino Curcio, pur non avendo competenze sui corsi d’acqua naturale e che, grazie ad un’ampia ed accurata progettazione e all’ausilio del consigliere regionale Corrado Matera, ha consentito la realizzazione delle opere sul Fiume Tanagro da anni attese e su cui da decenni non si interveniva. Curcio ha quindi tracciato un bilancio su quanto realizzato grazie ai fondi recuperati dall’On. Matera sia per la realizzazione di interventi di somma urgenza per un totale di 760 mila euro che per i lavori che si sta realizzando con SMA Campania per 1 milione di euro. Importanti somme recuperate dal Consigliere regionale teggianese anche per la sistemazione e riqualificazione fluviale per un finanziamento totale di 12 milioni di euro di cui finanziati già 6 milioni per interventi di difesa e prevenzione a Polla e Padula.
“In questi anni,- dichiara Beniamino Curcio – abbiamo presentato progetti, richiesto ed ottenuto finanziamenti importanti, coinvolto in questa partita Regione, SMA Campania, Arpac, Autorità di Bacino, Prefettura, Comuni. Siamo riusciti ad invertire la rotta dell’abbandono e dell’incuria, con le importanti opere che stiamo attuando. Continueremo su questa strada, – conclude Curcio – convinti che se tutti facciamo qualcosa di concreto, alla fine il nostro Tanagro, anziché continuare ad essere percepito come una minaccia, può diventare davvero un FIUME AMICO, così come dovrebbe essere.