Eboli, Ospedale “chiuso per ferie”: reparti aperti solo per le urgenze

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All’ospedale di Eboli i reparti sono aperti solo per le emergenze, fino al 27 agosto. La notizia è arrivata subito dopo la manifestazione popolare tenutasi lunedì proprio per reclamare una sanità più efficiente e a sostegno dell’ospedale di Eboli.

Del provvedimento si è saputo dalla comunicazione dell’Asl ai direttori degli ospedali del Dea Eboli, Battipaglia e Roccadaspide. “Si dispone la sospensione dal 7 al 27 agosto dei ricoveri medici e chirurgici in elezione e delle prestazioni ambulatoriali erogate nel Dea a causa delle ferie estive del personale già carente, al fine di garantire le sole urgenze intese come ricoveri da pronto soccorso, interventi chirurgici e o procedure interventistiche che rivestono carattere di urgenza. Si stabilisce, infine, che le eventuali urgenze traumatologiche nel periodo dall’8 al 17 agosto verranno inviate e trattate presso ortopedia e traumatologia del Polo ospedaliero di Battipaglia”.

La reazione del primo cittadino Mario Conte non si è fatta attendere. “Invito a rivedere subito il piano ferie per assicurare le prestazioni sanitarie richieste dai pazienti – dice – Non si è mai verificata la sospensione di attività dei tre plessi ospedalieri del DEA. Si tratta di un inaccettabile difetto organizzativo del personale medico e infermieristico a cui va posto rimedio. È inaccettabile – precisa – la sospensione di tutte le prestazioni ospedaliere ordinarie fino al 27 agosto. Ho inviato una nota alla direzione sanitaria del Dea e all’ASL Salerno per chiedere la revoca del provvedimento e perché venga subito rivisto il piano ferie del personale sanitario. Non è possibile improvvisamente sospendere le cure a migliaia di cittadini. Continueremo in ogni sede a difendere il diritto alla salute e l’assistenza sanitaria per le nostre comunità”.

Un provvedimento arrivato dopo che i sindaci e i cittadini intervenuti alla manifestazione di lunedì avevano chiesto, in attesa dell’Ospedale unico se e quando sarà realizzato, di pensare a mantenere e potenziare l’esistente per rafforzare la capacità degli ospedali del territorio di dare risposte agli utenti. E per tutta risposta l’Asl arriva con un provvedimento che di fatto chiude per ferie il nosocomio ebolitano.

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