Da Sanza a Torino, per presentare la sua opera. Simone Fossella di professione Psichiatra, con il suo libro “Prigioni di Lusso” è protagonista al Salone del Libro di Torino.
Il Salone del Libro è un grande festival della cultura che al suo interno accoglie anche una grande quantità di eventi: ogni anno si danno appuntamento alla fiera alcune delle personalità della cultura più influenti a livello globale. Uno spazio dedicato ai lettori, che per cinque giorni possono godere della vivacità culturale che la fiera offre. Tema del Salone Internazionale del Libro 2023 – che è in scena in questi giorni dal 18 al 22 maggio – è “Attraverso lo specchio”.
Tra i protagonisti Simone Fossella, originario di Sanza, che consegna alle riflessioni collettive le sue considerazioni, necessarie, al fine di aver ben chiara l’immagine di ciò che ci imprigiona in noi stessi. “Prigioni di Lusso” è un (primo) tentativo di far luce sul buio che incatena ogni nostro passo; per ottenerne un’idea chiara, orribile e poter squarciarlo a nostro piacimento. Farsi male conoscendo, senza filtri e glitter, come primo passo per aprire una gabbia. Sono quindici racconti brevissimi (3 pagine massimo a racconto), accompagnati da 15 illustrazioni altrettanto spietate, per viaggiare nei meandri delle nostre prigioni.
Fino al 22 maggio al Lingotto di Torino nel prestigioso Salone del Libro, Fossella incontra gli appassionati del tema e la critica ed i lettori.