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B&B e case vacanza non in regola nel Cilento. I proprietari di ben 65 appartamenti e 3 “bed & breakfast” non erano in possesso delle autorizzazioni necessarie per l’esercizio dell’attività di struttura ricettiva extralberghiera ma ne pubblicizzavano le offerte sulle principali piattaforme web dedicate. Con l’operazione “Bed & Black” la Guardia di Finanza di Agropoli ha scoperto l’evasione milionaria.
Nello specifico due fratelli originari di Agropoli avrebbero sottratto all’Erario circa 270mila euro derivanti dall’affitto turistico di 29 miniappartamenti in località Licinella di Capaccio Paestum; Â due nuclei familiari di Santa Maria di Castellabate, proprietari di ben 22 appartamenti affittati per il periodo estivo, hanno invece evaso redditi per circa 600mila euro; e ancora, due gestori di “bed & breakfast”, nel borgo antico di Agropoli, affittavano completamente “in nero” le camere delle proprie strutture, servendosi anche dei servizi e della pubblicità offerta da una nota piattaforma web, dalla quale ricevevano regolare fattura per l’attività di intermediazione. Il rinvenimento di tali fatture ha consentito di accertare che ogni singola camera arrivava a fruttare anche 4 mila euro all’anno.
I finanzieri della Compagnia di Agropoli hanno incrociato i dati rilevati dagli elenchi comunali delle strutture ricettive extralberghiere abilitate ad operare sul territorio con le informazioni presenti sui siti web che pubblicizzano offerte di case vacanze e “bed & breakfast” a destinazione turistica. E tale attività investigativa ha consentito di accertare la maxi evasione.
Rosa ROMANO