Dopo il blitz della Procura di Salerno che ha scoperto un sistema per l’ingresso e lo smercio di droga e telefonini all’interno del carcere di Salerno, altri due telefonini sono stati ritrovati all’interno della casa circondariale. Ma il carcere non è solo ombre. Ci sono anche sprazzi di luce, come ha affermato la direttrice della struttura Rita Romano.