I bambini dell’istituto comprensivo di Caggiano partecipano al progetto nazionale di educazione ambientale “Un albero per il futuro”, promosso dal Ministero della Transizione Ecologica e dal Raggruppamento Carabinieri della Biodiversità. L’iniziativa mira infatti a coinvolgere le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, in tutta Italia, nella messa a dimora di nuovi alberi con i Carabinieri della Biodiversità, allo scopo di dare vita alla formazione di un grande bosco diffuso della legalità. Finora sono 9367 i nuovi alberi piantati nel nostro Paese.
Un impegno che contribuirà a trattenere una grande quantità di CO2 diventando così un gesto concreto per contrastare i cambiamenti climatici. Al progetto hanno quindi preso parte gli alunni dell’istituto comprensivo di Caggiano, in collaborazione con il comune e i Carabinieri Forestali Campania della Stazione di Polla, mettendo a dimora lungo via Frainaro 16 alberi: nel dettaglio 4 lecci, 4 farnie, 4 tigli e 4 aceri.
Questi 16 alberi, spiegano dall’amministrazione comunale, sono stati “adottati” dagli alunni dell’ultimo anno della Scuola Primaria e del primo anno della Scuola Secondaria di I° grado, e georeferenziati dai Carabinieri Forestali. Il progetto accompagnerà i bambini in un percorso della durata di 3 anni con l’obiettivo di accrescere il rispetto dell’ambiente e nel far prendere coscienza del ruolo che ognuno di noi ha per la salvaguardia del territorio. Un passo in avanti dunque verso la sfida globale in atto di una rivoluzione verde che coinvolge tutti i cittadini: quella di modificare il nostro stile di vita e prenderci cura dell’ambiente in cui viviamo.