Bellosguardo, il food experiance festival occasione di confronto con la Bcc Monte Pruno

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Guardare al futuro cercando di far rivivere le aree interne attraverso la creazione di opportunità lavorative ed economiche di rilievo. Un tema che è stato affrontato nei giorni scorsi a Bellosguardo nell’ambito dell’incontro promosso dall’Associazione Remain dal titolo “Semi di Futuro” rientrante nell’ambito del più ricco programma di eventi della 1^ edizione del Food Experiance Festival ideato da Giannialfonso Peduto. Tra i relatori del convegno anche il Vice Direttore generale della Banca Monte Pruno Cono Federico che ha dunque avuto l’occasione di portare affrontare anche negli Alburni una problematica già sottolineata dal direttore Michele Albanese, ai microfoni della Rai nel corso della trasmissione Azzurro, storie di Mare.

Lo spopolamento ma soprattutto riportare nei territorio delle aree interne del mezzogiorno chi ha lasciato le proprie case mettendo la propria professionalità al servizio di altri territori. Il convegno svoltosi presso la Sala Consiliare del Comune di Bellosguardo e moderato dalla giornalista Romina Rosolia, ha consentito, però, di evidenziare come, anche il meridione e l’area a sud di Salerno, presenta numerose potenzialità dal punto di vista imprenditoriale, grazie anche alle esperienze imprenditoriali sviluppatesi nei territori degli Alburni. Diversi gli interventi che si sono susseguiti nel corso del convegno con contributi interessanti arrivati da esponenti del mondo imprenditoriale, politico ed associazionistico presenti sul territorio, a testimonianza della vivacità di un tessuto imprenditoriale capace di creare economia. Dati che, come sottolineato dal vice direttore generale della Banca Monte Pruno Cono Federico, spingono l’istituto di credito a investire sempre più sul territorio.

Il Dott. Federico, nel corso del suo intervento, ha confermato il forte impegno della BCC nata nel comune alburnese di Roscigno dove mantiene la propria sede legale, per garantire un futuro sostenibile anche ai piccoli centri e per offrire ai giovani la possibilità di costruirsi un futuro nella loro terra. “Promuovere l’imprenditoria anche in territori rurali, – spiegano dalla Banca Monte Pruno, significa garantire sostegno a territori anche remoti, garantendo l’impiego di personale qualificato in realtà imprenditoriali di successo”.

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