AVVISO DI VENDITA, beni immobili a Sala Consilina

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Il Liq tore Dott. Francesco De Rosa, avvisa che presso il suo studio in via Fonti, 97 – 84036 Sala Consilina (SA), è stata fissata per il giorno 27 settembre 2023 ore 11.30 la vendita senza incanto, del bene immobile analiticamente descritto nella perizia redatta dall’Ing. Giovanni Calandriello, che dovrà essere consultata dall’eventuale offerente ed alla quale si fa espresso rinvio per quanto non descritto nel presente avviso e per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali abusi edilizi, pesi e oneri a qualsiasi titolo gravanti sull’immobile. L’offerta minima non potrà essere inferiore al 90% del prezzo base.

L’immobile censito nel Comune di Sala Consilina in Via Trinità, è costituito da un locale commerciale al piano terra distinto in Catasto fabbricati al Foglio 35 part. 126 sub.2 e da un deposito al piano seminterrato distinto in catasto al Foglio 35 part. 126 sub. 14. Il fabbricato posto in vendita è costituito da un due lotti:

LOTTO 01: Locale commerciale

Foglio 35 part. 126 sub. 2 – C/1, Classe 2, situato al piano terra con accesso lungo via Trinità, con corte esclusiva di circa 130 mq, adibita a parcheggio per gli avventori del locale. Il prospetto principale è caratterizzato dalla presenza di un ampio ingresso con struttura in metallo e vetro e n. 2 vetrate utilizzate come vetrine espositive. L’immobile è a pianta pressoché rettangolare regolare, con una superficie complessiva pari a mq. 264, con un’area di vendita di circa mq. 200,00 e di altezza pari a 3,98 ml, un’area soppalcata destinata in parte ad ufficio ed in parte ad esposizione, e un vano destinato ai servizi, bagno di circa mq. 4,00 di non pregiata rifinitura.

Importo base d’asta €. 222.417,90 con offerta minima pari al 90% del prezzo base.

La vendita è soggetta ad iva.

LOTTO 02: Deposito

Foglio 35 part. 126 sub. 14 – C/2, Classe 3, unità immobiliare situata al piano seminterrato, presenta un unico accesso localizzato lungo il prospetto posteriore del fabbricato, si raggiunge attraverso una stradina laterale di circa 3,50 m, che si diparte lungo il confine est delle unità. Il locale, ha una superficie complessiva pari a mq. 250, ed è costituito da un unico vano di altezza pari a 3,48 ml; nel complesso si presenta allo stato grezzo, privo di divisioni interne, pavimentazioni e finiture. Non è dotato di impianto elettrico autonomo, in quanto è presente un’unica linea elettrica, comune alle due unità immobiliari (deposito e locale commerciale), e di impianto idrico, nonostante la presenza al suo interno del contatore della linea di approvvigionamento idrico, che adduce l’acqua al locale piano superiore.

Importo base d’asta €. 91.854,00 con offerta minima pari al 90% del prezzo base.

La vendita è soggetta ad iva.

Per la descrizione dettagliata dell’immobile, per i vincoli, certificazioni e la regolarità urbanistica, servitù attive e passive, si rinvia alla relazione tecnica in atti. Attualmente l’immobile è libero.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

  • Le offerte di acquisto, in regola con il bollo, dovranno essere consegnate al Liquidatore presso il suo studio sito in Via Fonti, 97 – 84036 Sala Consilina (SA), entro le ore 12.00 del 26 settembre 2023, giorno precedente la data della vendita senza incanto.
  • L’offerente deve presentare nel luogo indicato per lo svolgimento della vendita, una dichiarazione in caso di vendita senza incanto, contenente:
  1. il nome e il cognome dell’offerente, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, residenza, il recapito telefonico, stato civile e, se coniugato, indicazione del regime patrimoniale dei coniugi. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare.  L’indicazione del R.G.E. della procedura. Se l’offerente è una persona giuridica o un ente dotato di soggettività giuridica, bisognerà indicare i relativi dati identificativi ed allegare all’offerta il certificato camerale aggiornato e le autorizzazioni del caso (procura o atto di nomina che giustifica i poteri)
  2. I dati identificativi del bene a cui si riferisce l’offerta;
  3. L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia dell’offerta;
  4. il termine di pagamento del prezzo e degli oneri tributari, non superiore a 120 giorni dalla data di aggiudicazione, senza alcuna sospensione feriale;
  5. l’espressa, dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima, della certificazione ipotecaria/notarile e di essere edotto delle condizioni di fatto e di diritto del bene immobile. Di rinunciare irrevocabilmente alla garanzia di conformità degli impianti e di farsi interamente carico degli oneri e delle spese di adeguamento impiantistico alla normativa vigente in materia; di essere informato sull’inesistenza della documentazione in deroga all’art. 6, comma 1-bis, lettera c) del D.lgs. 192/2005 e s.m.i. e di farsi carico dei costi di adeguamento alle normative sul risparmio energetico. Sollevando ai sensi dell’art. 1490 del Codice Civile gli organi della procedura esecutiva da ogni responsabilità al riguardo.

All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché, a pena di esclusione dalla vendita, un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di mancato versamento del saldo prezzo; in caso di mancata aggiudicazione l’assegno sarà restituito immediatamente. Del pari va depositata, in caso di aggiudicazione, una somma in ragione del 20% del prezzo proposto dall’offerente a titolo di fondo spese di trasferimento, salvo conguaglio e conteggio finale, con le stesse modalità previste per il versamento della cauzione;

La cauzione come sopra determinata dovrà essere versata mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla società “Decor Casa S.n.c. in liquidazione” e dovrà essere inserito nella busta contenente l’offerta;

  1. L’offerta deve essere depositata, in regola con il bollo entro l’ora indicata nell’avviso di vendita, del giorno precedente quello fissato per l’esame, in busta chiusa all’esterno della quale sono annotati, a cura del Liquidatore il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, del Liquidatore e la data fissata per l’esame delle offerte, la data e l’ora del deposito;
  2. L’Atto di trasferimento sarà redatto dal Notaio dopo il pagamento del saldo prezzo ed il versamento dell’importo comunicato dal Liquidatore quale “fondo spese”. Il Notaio è scelto dalla parte acquirente e tutte le spese notarili e le imposte saranno a suo carico.

 

Le offerte possono essere inviate anche per posta e saranno considerate valide se arriveranno entro le ore 12.00 del giorno 26 settembre 2023. Il recapito è: Liquidazione Decor Casa S.n.c. c/o Dott. Francesco De Rosa, Via Fonti, 97, 84036 Sala Consilina (SA).

 AVVISA

  • Che saranno dichiarate inefficaci:
    • Le offerte pervenute oltre il termine previsto nell’avviso;
    • Le offerte inferiori di oltre un quarto rispetto al prezzo base come determinato a norma dell’art. 568 c.p.c.;
    • Le offerte non accompagnate da cauzione prestata con le modalità e nella misura innanzi precisate.
  • Che qualora sia pervenuta una sola offerta pari o superiore al valore dell’immobile come determinato, la stessa sarà senz’altro accolta ed il bene, aggiudicato all’offerente; qualora, invece, il prezzo offerto sia inferiore rispetto al prezzo stabilito in misura non superiore ad un quarto, l’offerta sarà accolta, se non vi è seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e se non sono state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c., e dai soci;
  • In caso di pluralità di offerte gli offerenti saranno immediatamente invitati a una gara sull’offerta più alta.

Le offerte in aumento sull’offerta più alta non potranno essere inferiori a:

  • €. 1.500,00 per immobili stimati fino a €. 70.000,01 a €. 100.000,00;
  • €. 2.000,00 per immobili stimati fino a €. 100.000,01 a €. 130.000,00;
  • €. 2.500,00 per immobili stimati fino a €. 130.000,01 a €. 160.000,00;
  • €. 3.000,00 per immobili stimati fino da €. 200.000,01 a €. 300.000,00;
  • €. 5.000,00 per immobili stimati oltre a €. 300.000,01.

Analoghe misure sono stabilite per il caso in cui si proceda ad ulteriori esperimenti di vendita con prezzo ribassato.

Qualora vi sia una sola offerta nel limite del 90% del prezzo base d’asta si procederà ad aggiudicazione provvisoria e diventerà definitiva previo parere dei soci. Se il parere dei soci o socio è negativo gli stessi resteranno vincolati/o all’acquisto dell’immobile e saranno invitati innanzi al Notaio per la stipula dell’atto previo pagamento dell’intero prezzo entro 120 gg. dall’aggiudicazione provvisoria, inoltre, unitamente al parere dovranno versare la cauzione nella misura del 20%, con assegno circolare non trasferibile intestato a “Decor Casa S.n.c. in liquidazione”. Nel momento in cui il socio e/o soci non adempiano a quanto prescritto, nel termine perentorio di dieci giorni dalla richiesta del parere, l’immobile sarà definitivamente aggiudicato all’offerente originario. Qualora il socio e/o soci nel termine fissato per il pagamento dell’intero prezzo, entro il termine perentorio di 120 gg. dall’aggiudicazione provvisoria, non effettuerà il versamento del saldo, la cauzione versata non sarà restituita.

Se la gara non può aver luogo per mancanza di adesione degli offerenti, quando si ritiene che non vi sia la possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, si dispone la vendita a favore del migliore offerente oppure nel caso di più offerte del medesimo valore si dispone la vendita a favore di colui che ha presentato l’offerta per primo.

Se sono state presentate istanze di assegnazione a norma dell’art. 588 c.p.c., o dai soci, e il prezzo indicato nella migliore offerta o nell’offerta presentata per prima è inferiore al valore dell’immobile stabilito nell’avviso di vendita, non si farà luogo alla vendita e si procederà all’assegnazione. Ai fini dell’individuazione della migliore offerta, il delegato terrà conto dell’entità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento nonché di ogni altro elemento utile indicato nell’offerta stessa.

  • Che se non sono presentate offerte di acquisto si sensi dell’art. 571 c.p.c. ovvero in caso di inefficacia dell’offerta o nel caso in cui non sono presentate istanze di assegnazione ex art. 588 c.p.c. o se la vendita non abbia luogo per qualsiasi ragione si procederà ad una nuova vendita senza incanto a prezzo base ribassato di un quarto (solo nel caso in cui la vendita non abbia proprio luogo sarà possibile riproporre il precedente prezzo base).

CONDIZIONI DELLA VENDITA

La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo; che conseguentemente l’esistenza di vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici o derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Le spese (borsuali e compensi) di cancellazione delle formalità (trascrizione del pignoramento e iscrizione di ipoteca, precedenti e successive al pignoramento), di registrazione, trascrizione e voltura catastale dell’atto di trasferimento, comunicazione dello stesso a pubbliche amministrazioni sono a carico dell’aggiudicatario, il quale potrà dispensare il Liquidatore dai relativi adempimenti. Anche le spese relative all’esecuzione dell’ordine di liberazione emesso dopo l’aggiudicazione e, comunque, quelle relative alla prosecuzione del procedimento di rilascio successivamente alla vendita sono poste a carico dell’aggiudicatario, sempre che questi non dichiari di esentare il Liquidatore dal compiere e/o portare a termine detta attività (art. 560, quarto comma, c.p.c.). Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si rimanda al c.p.c. e alle vigenti norme di legge e alla perizia tecnica. Maggiori informazioni possono essere fornite dal Liquidatore Dott. Francesco De Rosa (tel. n. 328 9356553, e-mail francesco.derosak@libero.it), unotvweb.it; nonché sull’emittente televisiva Unotvweb.

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