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Sabato pomeriggio si è aperta la IX edizione di Bianco Tanagro – La festa del Carciofo Bianco organizzata dalla Pro Loco di Auletta con il patrocinio di diversi enti che punta a promuovere e valorizzare un prodotto di eccellenza del territorio. La manifestazione è stata aperta con l’inaugurazione dell’opera di Gerardo Marzullo che raffigura un grande carciofo bianco la quale è stata installata in via Principe di Piemonte. Poi ci si è spostati in via Roma per il taglio del nastro e il via ufficiale della manifestazione. Accompagnati dagli sbandieratori di Cava de Tirreni la passeggiata lungo il corso principale dove è stato allestito un vero e proprio mercatino.
Si arriva così infine in piazza dove erano presenti diversi stand dove poter assaporare il carciofo bianco in diversi piatti della cucina tradizionale del territorio. Dalla classica pasta alla pizza, dai tocchetti di carne ÂÂÂ spiedini fino ad arrivare al calzone fritto e concludere con la crostata di fragole con crema chatilly: ogni piatto con protagonista il carciofo bianco. Un due giorni che ha visto anche importanti appuntamenti come il contest gastronomico che ha visto protagonisti gli studenti dell’istituto alberghiero di Sant’Arsenio e di Contursi Terme, e il convegno di ieri mattina su Cibo e cultura per la promozione e la valorizzazione dei territori e dei prodotti: L’importanza di un marchio d’aria per definire la riconoscibilità di una destinazione che ha visto la presenza tra gli altri del direttore de “La Città di Salerno” Antonio Manzo.
Dopo la pausa pranzo nel pomeriggio altri appuntamenti che hanno permesso ai visitatori e turisti di apprezzare il centro storico di Auletta con “Vivi Ruderi”, la presentazione del libro “La Chiesa ritrovata di Sant’Elia nel complesso monumentale dello Jesus” scritto dal Prof. Michele Marsico. Tanti appuntamenti che hanno accompagnati fino alla sera. La manifestazione prosegue oggi e domani con una serie di appuntamenti al mattino e al pomeriggio che chiuderanno questa edizione di Bianco Tanagro che davvero sta raccogliendo un grande successo.ÂÂÂ
Giuseppe Opromolla
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