Asl Salerno, reclutamento medici con P. Iva: hanno risposto 22  specialisti

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L’Asl Salerno recluta 22 specialisti, è il numero di medici ammessi tra quelli che hanno risposto alla manifestazione d’interesse che l’azienda sanitaria ha indetto qualche settimana fa per il conferimento di incarichi di lavoro autonomo a tempo determinato, fino al 30 settembre, a medici specialisti in:  Anestesia e Rianimazione – Cardiologia – Chirurgia Generale – Chirurgia Vascolare – Medicina d’Emergenza e Urgenza – Medicina Legale – Neurologia – Oncologia – Ortopedia – Pediatria – Urologia – Medicina Interna – Neurochirurgia – Ostetricia e Ginecologia.

Hanno risposto in pochi, “le istanze pervenute nei termini – dicono dall’Asl – sono inferiori alle aspettative, in alcuni casi, e per alcune delle discipline richieste non è pervenuta alcuna domanda di partecipazione” come ad esempio per chirurgia vascolare e oncologia.

L’incarico, fino a un massimo di 38 ore settimanali, per un compenso pari a 60 euro l’ora, durerà fino al prossimo 30 settembre. Nello specifico, sono stati ammessi 2 anestesisti-rianimatori, 2 cardiologi, 1 chirurgo generale, 1 medico di medicina interna, 2 di medicina legale, 2 neurologi, 2 ginecologi, 1 pediatra, 5 di medicina di emergenza-urgenza e 1 ortopedico, 3 urologi e tra i nomi degli ammessi c’è quello dell’ex primario di Urologia del Curto, il dottore Domenico Rubino che aveva già manifestato la sua disponibilità. Proprio Urologia è uno dei reparti in sofferenza all’Ospedale di Polla la carenza di organico. E da qualche giorno si teme il blocco dei ricoveri per impossibilità di costituire una equipe operativa.

Il problema della mancanza di medici riguarda molti reparti del Curto e molte strutture sanitarie dell’Asl Salerno.

É questa una soluzione tampone per affrontare l’estate. Inoltre i concorsi fatti pare non abbiano garantito l’intera copertura e, in ogni caso, per le discipline in cui è stato possibile individuare gli specialisti, il periodo di servizio partirà non prima del prossimo autunno. Da qui la decisione dell’Azienda sanitaria di procedere con l’avviso pubblico che ha portato a reclutare 22 specialisti per consentire la turnazione nei reparti e le ferie al personale medico.

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