Dal 1° gennaio 2022 entreranno in vigore nuove regole in tema di antiriciclaggio, le quali saranno molto importanti per la clientela.
La Banca Monte Pruno, con la presente informativa, intende fornire ai propri clienti un quadro aggiornato di quelli che saranno i nuovi limiti collegati al trasferimento di contante e dei titoli al portatore, così da trasmettere ogni utile dettaglio ed evitare di incorrere in sanzioni o problemi operativi.
Ai sensi delle disposizioni antiriciclaggio, a decorrere dal 1° gennaio 2022:
- è vietato il trasferimento di denaro contante e di titoli al portatore in euro o in valuta estera, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, siano esse persone fisiche o giuridiche, quando il valore oggetto di trasferimento, è complessivamente pari o superiore a 1.000 euro. Il trasferimento superiore al predetto limite, quale che ne sia la causa o il titolo, è vietato anche quando è effettuato con più pagamenti, inferiori alla soglia, che appaiono artificiosamente frazionati. Tali trasferimenti superiori alla soglia dovranno essere eseguiti per il tramite di banche o altri istituti abilitati;
- per la negoziazione a pronti di mezzi di pagamento in valuta, svolta dai soggetti cosiddetti “cambiavalute” la soglia è di 1.000 euro.
Per il servizio di rimessa di denaro (c.d. money transfer) di cui all’art. 1, comma 1, lettera b), numero 6), del D.lgs. 27 gennaio 2010, n. 11, la soglia rimane invariata a 1.000 euro.
ASSEGNI BANCARI, POSTALI E CIRCOLARI
Gli assegni bancari, postali e circolari d’importo pari o superiore a euro 1.000 devono recare l’indicazione del nome o della ragione sociale del beneficiario e la clausola di non trasferibilità. Le banche, nel rispetto delle vigenti disposizioni, rilasciano i moduli di assegno bancari e gli assegni circolari muniti della clausola di non trasferibilità. Il Cliente può tuttavia richiedere per iscritto il rilascio in forma libera di assegni circolari e di moduli di assegni bancari, da utilizzare in detta forma libera, esclusivamente per importi inferiori a euro 1.000 (vale a dire fino a euro 999,99). Per ciascun modulo di assegno bancario e per ogni assegno circolare emesso in forma libera, il richiedente dovrà corrispondere la somma di euro 1,50 a titolo di imposta di bollo.
Gli assegni bancari e postali, emessi all’ordine del traente (c.d. assegni a “me medesimo” o “mio proprio”) possono essere girati unicamente per l’incasso a una Banca o altri istituti abilitati e ciò a prescindere dall’importo recato dagli stessi.
La Banca Monte Pruno invita la clientela a controllare sempre la presenza della clausola di non trasferibilità sia per gli assegni emessi sia per quelli ricevuti.
LIBRETTI DI DEPOSITO AL PORTATORE
È ammessa esclusivamente l’emissione di libretti di deposito, bancari o postali, nominativi ed è vietato il trasferimento di libretti di deposito bancari o postali al portatore. Ai sensi dell’art. 50 del D.lgs. n. 231/2007 l’apertura in qualunque forma di conti o libretti di risparmio in forma anonima o con intestazione fittizia nonché l’emissione di prodotti di moneta elettronica anonimi è vietata.
L’invito, pertanto, per la clientela della BCC Monte Pruno, è di voler prendere buona nota di tali disposizioni normative al fine di evitare, in caso di violazione delle stesse, la conseguente applicazione delle relative sanzioni amministrative pecuniarie.
Per eventuali informazioni le Filiali della Banca Monte Pruno restano a completa disposizione.